12 giugno 2018 - 17:20

Padova Pride Village al via con D’Urso e Malgioglio per tre mesi di show

L’evento dal 15 giugno al 15 settembre in Fiera a Padova. Tutti gli appuntamenti e il programma

di Francesca Visentin

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Barbara D’Urso e Cristiano Malgioglio
Barbara D’Urso e Cristiano Malgioglio

PADOVA «Ho invitato il ministro per la famiglia Lorenzo Fontana al Padova Pride Village 2018. Come fondatore della manifestazione, ho voluto ribadire al ministro che un dibattito sul tema delle famiglie arcobaleno può servire ad abbattere muri e pregiudizi, soprattutto dopo le sue frasi sconcertanti». Così ha spiegato il deputato Pd Alessandro Zan e fondatore del Padova Pride Village. «Mando un appello a Fontana - insiste Zan - venga al Padova Pride Village a conoscere ogni tipo di famiglia, sarà un’esperienza importante soprattutto per il suo ruolo istituzionale. Mi auguro che il ministro non perda questa occasione preziosa per comprendere che una coppia di due donne o di due uomini o una famiglia omogenitoriale non sono schifezze, per usare sue parole, ma una realtà diffusa e integrata nella società. Noi siamo disponibili ad ospitarlo in qualsiasi momento».

L’evento a Padova

Dal 15 giugno fino al 15 settembre il Padova Pride Village porterà tre mesi di musica, teatro, cultura e divertimento all’insegna della promozione e del rispetto dei diritti civili delle persone Lgbti. «La risposta di Padova, è stata sempre entusiasmante in questi anni - ha sottolineato Alessandro Zan - , abbracciando il Village e vivendolo ogni estate, ogni giorno. Vogliamo continuare a lanciare un chiaro messaggio di contrasto alle discriminazioni, in particolare all’omotransfobia, una piaga che quotidianamente colpisce persone gay, lesbiche e trans, violazione di diritti umani fondamentali che possiamo vincere solo con l’aiuto di tutti cittadini democratici, contrari all’odio, all’ignoranza e alla paura. In Italia è iniziato un percorso di riconoscimento dei diritti, che ancora al Village ci impegniamo a sostenere con tutte le nostre forze».

Il programma del Padova Pride Village

A tagliare il nastro dell’XI edizione del Padova Pride Village (dal 15 giugno al 15 settembre) sarà venerdì 15 giugno, Barbara D’Urso, regina di ascolti con le sue trasmissioni, da Pomeriggio 5 a Domenica Live e fino all’attuale edizione del Grande Fratello. «Nella mia vita mi sono sempre battuta per i diritti civili e contro l’omofobia – dice Barbara D’Urso - . Ho quindi accettato con grande piacere l’invito a partecipare al Padova Pride Village come madrina. Sarà una bellissima serata». La sigla ufficiale del Pride Village di quest’anno è firmata da Cristiano Malgioglio, cantautore che ha siglato successi per artisti come Mina, Raffaella Carrà, Adriano Celentano, Ornella Vanoni, Patti Pravo. Il suo ultimo singolo è la hit dai ritmi latini «Danzando Danzando». Durante l’evento d’inaugurazione Malgioglio canterà il brano insieme a tutta l’animazione del Pride Village, seguirà un live in cui Malgioglio presenterà i suoi più grandi successi. Il Padova Pride Village rimarrà aperto, dal mercoledì al sabato, fino a sabato 8 settembre, «extradate» sabato 15 settembre che chiuderà l’estate patavina.

I concerti da Orietta Berti a Teresa De Sio e Cristina D’Avena

Il Village si presenterà in un allestimento completamente rinnovato. A cominciare dall’ingresso principale che sarà dal Cancello S della Fiera di Padova su via Tommaseo. Il festival occuperà una superficie di oltre diecimila metri quadrati e avrà a disposizione due aree show: una all’esterno di oltre 500 metri quadrati e una interna di 1500 metri quadrati con un palco di 200 metri quadri. Poi aree relax, stand dedicati al food&drink. Per tutta l’estate anche due “Village privè”, aree esclusive a lato dei palchi con possibilità di riservare un tavolo. Mercoledì 20 giugno protagonista Orietta Berti in un concerto che ripercorrerà la sua lunga carriera iniziata nel 1965 con “Tu sei quello”, canzone vincitrice di “Un disco per l’Estate”. Tra recital e live, mercoledì 27 giugno l’attrice, ballerina, cantante e icona di stile Drusilla Foer con “Eleganzissima”, spettacolo autobiografico in cui alternerà racconti di vita vissuta con la musica dal vivo di Loris Di Leo al pianoforte e Nico Gori al sax e al clarinetto. Mercoledì 4 luglio Teresa De Sio in “il pensiero meridiano”, musica d’autore, folk e rock. Le canzoni delle grandi icone gay italiane venerdì 6 luglio per lo show “A qualcuno piace karma” dei Karma B, duo di performer romani che da oltre vent’anni calca la scena dai club capitolini ai teatri e alla televisione. Dopo aver firmato l’anno scorso “L’estate migliore che c’è” sigla ufficiale della decima edizione del Padova Pride Village, Cristina D’Avena torna mercoledì 18 luglio in un live speciale che festeggia il successo multiplatino del suo ultimo disco “Duets”. Il re del “porn groove” Immanuel Casto, insieme a Romina Falconi, mercoledì 5 settembre in anteprima con il nuovo tour “L’età del consenso”.

Teatro e cabaret

Mercoledì 11 luglio, Arturo Brachetti, l’uomo dai mille volti con “Arturo Racconta Brachetti”, serata speciale fatta di confidenze, ricordi e viaggi fantastici. Mercoledì 25 luglio “Fullin legge Fullin”, monologo caleidoscopico in cui Alessandro Fullin, tra aneddoti ed aforismi fulminanti, racconterà la sua vita. Omaggio alle donne con Vincenzo De Lucia, venerdì 27 luglio, in “Madonne di donne”. L’attore e female impersonator, in un vero e proprio “zapping” di risate, farà magicamente comparire sul palco, tra imitazione e trasformismo, Mara Venier, Maria De Filippi e molte altre star della tv. Mercoledì 8 agosto per “Le Bambole” in “Non aprite quella bocca 2”, show di sketch e situazioni insolite ispirate alla città di Chioggia, sistematicamente interrotto dalla pubblicità, dai tiggì dalle notizie di cronaca e anche dalle hit musicali. Mercoledì 22 agosto Sandra Milo in uno spettacolo-intervista dedicato alla sua carriera. Direttamente da Colorado mercoledì 29 agosto Diana Del Bufalo, che ha esordito ad Amici di Maria de Filippi per poi approdare al cinema e al musical.

I talk show

Primo ospite giovedì 21 giugno, Claudio Sona. Veronese, classe 1987, Sona si occupa da sempre di ristorazione ma ha ottenuto il successo con il grande pubblico accettando per la prima volta in Italia il ruolo di “tronista gay” nella trasmissione “Uomini e donne”. Giovedì 28 giugno Franco Grillini consegnerà il Premio “Persona Lgbti dell’anno”, riconoscimento nato in occasione della decima edizione della manifestazione, dato a chi si è contraddistinto negli ultimi mesi per la difesa delle persone Lgbt. Giovedì 5 luglio la giornalista di Repubblica Federica Angeli presenterà il volume “A mano disarmata” (Baldini&Castoldi). Nata e cresciuta ad Ostia, la giornalista ha denunciato il potere dei clan nella zona e per questo da tre anni vive sotto scorta. Giovedì 12 luglio Porpora Marcasciano, presidente onorario del Mit, racconterà “L’aurora delle trans cattive” (Edizioni Alegre), aneddoti, miti e “storie scandalose” sull’essere persone transgender negli anni della nascita del movimento di identità trans. Cantante en travesti di fama internazionale, Daniele Pacini, in arte Lala McCallan, racconterà al pubblico giovedì 19 luglio, il suo percorso artistico dagli esordi al successo. Si può essere gay e musulmani? A questa domanda cercherà di dare risposta, giovedì 16 agosto, Wajahat Abbas Kazmi, pakistano di fede islamica e omosessuale. Il suo progetto “Allah Loves Equality” per la visibilità delle persone Lgbt provenienti dai paesi islamici è un libro e sta per diventare un documentario. L’ultimo talk del Padova Pride Village, giovedì 6 settembre, avrà come ospite la senatrice Monica Cirinnà che, con il suo “L’Italia che non c’era” (Fandango), racconta i dettagli e i retroscena del percorso parlamentare della legge sulle unioni civili a due anni dalla sua approvazione. Molti altri gli appuntamenti del Padova Pride Village: tutto il programma su www.padovapridevillage.it . Per quanto riguarda l’enogastronomia, ci sono sei punti bar e dieci punti ristoro all’interno del Pride Village: tra l’enoteca, paninoteca, ristorante messicano o con specialità di carne, sushi restaurant e pizzeria, ci sarà solo l’imbarazzo della scelta. E poi gelateria, frutteria, caffetteria e bubble tea.

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