1 gennaio 2019 - 08:27

Vaticano, il Papa visita il Presepe di sabbia di Jesolo in piazza San Pietro

Francesco ha incontrato gli scultori che hanno lavorato per la realizzazione della Natività

di Redazione Online

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Il Papa visita il presepe di sabbia in piazza San Pietro (Facebook)
Il Papa visita il presepe di sabbia in piazza San Pietro (Facebook)

CITTÀ DEL VATICANO Al termine della celebrazione dei Primi Vespri e del canto del «Te Deum» nella basilica vaticana, papa Francesco è uscito in piazza San Pietro per visitare il Presepe sotto l’obelisco, realizzato quest’anno in sabbia jesolana. Francesco, affiancato dal presidente del Governatorato, il cardinale Giuseppe Bertello, ha voluto espressamente incontrare e ringraziare gli scultori che hanno realizzato lo Jesolo Sand Nativity e che, lavorando su 700 tonnellate di sabbia, hanno restituito la scena e lo spirito del Natale. Il presepe (di 16 per 5 metri) realizzato da Ilya Filimontesev, Susanne Ruseler, Radovan Zivny e Richard Varano, e costruito con la sabbia dorata del litorale di Jesolo, rimarrà in piazza San Pietro sino al 13 gennaio, e dal 7 dicembre scorso ha registrato la visita di centinaia di migliaia di fedeli e turisti. Sempre vicino all’obelisco, il grande abete natalizio offerto quest’anno dal Friuli-Venezia Giulia. Prima di andare al Presepe al centro della piazza e intrattenersi anche con la folla dei fedeli, papa Francesco, accompagnato dall’elemosiniere pontificio, il cardinale Konrad Krajewski, ha fatto visita agli spazi e servizi per i senzatetto — bagni, docce, barberia, ambulatorio medico — da lui fatti realizzare sotto il Colonnato berniniano. Davanti al Presepe in sabbia, dopo aver ammirato la scena, il Papa è rimasto per alcuni istanti in raccoglimento e preghiera silenziosa. Quindi ha salutato personalmente due degli scultori che l’hanno realizzato, il russo Ilya Filimontesev e l’olandese Susanne Ruseler. Quindi è rientrato verso Casa Santa Marta, non senza intrattenersi lungamente a salutare i fedeli al suo passaggio lungo la transenna.

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