5 maggio 2018 - 13:14

Alberto Tomba ha una statua: una montagna d’acciaio e un paio di sci

Svelato l’omaggio di San Lazzaro, alle porte di Bologna, al campione

di Fernando Pellerano

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BOLOGNA - Una montagna solcata da un paio di sci e a valle i cinque cerchi olimpici. È la scultura dedicata ad Alberto Tomba, sportivo del secolo (scorso) di San Lazzaro, svelata venerdì pomeriggio nel Parco della Resistenza del comune attraversato dal Savena. Dopo il Nettuno d’Oro della sua città natale, Bologna, l’opera d’arte del comune dove è cresciuto, San Lazzaro: i salti, le capriole e le prime pazzie del resto le ha sperimentate a Castel de’ Britti, a due passi da lì.

La festa

Festa con tutti i crismi da paese: il sindaco Isabella Conti fasciata tricolore, Alberto Tomba al suo fianco, lo strappo (reale) del drappo che nascondeva l’opera di Gennaro Natullo, («scultore surrealista» dice di se stesso), il prete che benedice l’opera, la banda di San Lazzaro che suona, il pubblico che scatta foto e gira video con lo smartphone, un centinaio di persone in tutto. Intorno, un campo da basket, uno da tennis, uno da pattinaggio e i ragazzi che continuano a giocare tranquillamente. Cartolina felice solo con una piega: una mini contestazione di cinque ragazzi che con un cartello in mano hanno protestato contro la chiusura anticipata alle 23 del loro bar di riferimento.

Il campione

Il campione, presente e sorridente, non s’è risparmiato: mille selfie per lui, strette di mano, autografi. «Tutto bene, avete visto che non piove?», dice mentre accarezza la scultura a cui Natullo ha lavorato per un anno. «Un quintale e mezzo di acciaio ferroso, 80 cm di montagna: ho fatto il progetto basandomi sulla personalità di Alberto mettendo insieme l’agilità e la prepotenza agonistica». Anche Tomba ha dato il suo contributo creativo. «I cinque cerchi io li avevo messi nel sostegno, lui mi ha chiesto di metterli nella scultura, e così ho fatto». Infine tutto presente il suo Fan Club: se oggi al centro delle tre querce piantate decine di anni fa in occasione delle sue vittorie c’è un’opera d’arte è grazie al Fan Club che ha fatto questa proposta al sindaco Conti. Una targa alla base della scultura ricorda le vittorie del campione: 50.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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