12 maggio 2018 - 13:16

Morto Altounji, imam a Bologna e fondatore dell’Ucoii

La comunità islamica: «Uomo di dialogo, estremamente generoso». Lo ricorda anche la Curia: «Ha contribuito all’incontro tra credenti e alla convivenza pacifica in città»

di Redazione online

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Mohamed Radwan Altounji
Mohamed Radwan Altounji

BOLOGNA - È morto venerdì Mohamed Radwan Altounji, 74enne fondatore della prima associazione islamica italiana Usmi-Unione Studenti Musulmani d’Italia e dell’Ucoii, l’Unione delle comunità islamiche d’Italia. Era anche imam della moschea Annur (La Luce) di Bologna. Aveva 74 anni.

La Comunità islamica: «Uomo di dialogo»

Altounji, si legge in una nota della Comunità islamica di Bologna, è stato uno dei «primissimi siriani arrivati in Italia negli anni ‘60» ed è stato «un punto di riferimento importante per tutta la comunità islamica italiana. Lo ricordiamo con molto affetto come una persona estremamente generosa. Un vero uomo di dialogo. Ci stringiamo al cordoglio della moglie, dei figli, e di tutti i suoi parenti. Condoglianze a tutta la comunità che ha perso un uomo di grande valore, un esempio per i più giovani».

La Curia: «Operò per la pace»

Anche la Chiesa di Bologna si unisce alla Comunità islamica nel ricordo di Altounji. La diocesi guidata dall’arcivescovo Matteo Zuppi «ricorda con gratitudine la sua testimonianza di fede nell’unico Dio e la sua opera per la promozione del dialogo interreligioso e della pace, condivisa insieme ad ebrei e cristiani e a tanti bolognesi, che hanno contribuito all’incontro tra credenti, alla reciproca conoscenza e alla convivenza pacifica nella nostra città. Unendosi nel cordoglio alla sua famiglia, lo affida a Dio misericordioso perché gli conceda la ricompensa dei giusti».

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