17 aprile 2019 - 08:51

L’Alliance pensa a una colletta,
il cordoglio di Lafram

Il sindaco Virginio Merola: siamo vicini alla Francia

di Daniela Corneo

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Notre Dame
Notre Dame

Bologna chiama Parigi. E piange insieme a i francesi la perdita di uno dei simboli non solo della capitale francese, ma di tutta l’Europa. Immediata, la partecipazione del sindaco Virginio Merola al dramma del rogo di Notre Dame. «Vorrei esprimere — ha affidato ai social il suo messaggio il primo cittadino bolognese — la mia più grande vicinanza ai cittadini francesi, a quelli di Parigi e alla sindaca Anne Hidalgo. Notre Dame è un capolavoro e un simbolo di una capitale europea. In questo momento siamo tutti parigini».

La comunità islamica

Ed è un messaggio importante quello che è arrivato ieri anche da Yassine Lafram, responsabile della Comunità islamica di Bologna e presidente nazionale dell’Ucoii: «Esprimo la mia profonda tristezza e vicinanza a tutti cristiani e non solo per il terrificante incendio che ha devastato la cattedrale di Notre Dame di Parigi. Storico capolavoro architettonico. Che Dio preservi i luoghi di culto», ha scritto sulla sua pagina Facebook, sopra la foto della cattedrale che sta andando in fiamme. E c’è chi, sotto il suo post, ha commentato, ringraziandolo delle parole: «Presidente, da atea ti ringrazio per questo comunicato, soprattutto perché c’è già chi allude a possibili matrici “islamiste” cosiddette, ancorché occulte. E non c’è proprio bisogno di altre divisioni in Europa e nel mondo».

Alliance Française

Sono davvero frastornati per quanto è accaduto alla cattedrale di Notre Dame i responsabili della Alliance Française di Bologna, centro ufficiale di lingua e cultura che ha sede in via De’ Marchi. «Siamo sconvolti — ha detto martedì la direttrice Aurélie Rambaud — per quanto accaduto. Notre Dame è il simbolo della storia, della letteratura, dell’immaginario francese, europeo e universale. Tutti almeno una volta hanno rivolto lo sguardo al cielo verso quella guglia. È un momento molto triste per noi francesi e ringraziamo tutti del sostegno che sta arrivando al nostro Paese». L’Alliance Française contribuirà come può, stiamo pensando di istituire una raccolta fondi per Notre Dame all’interno della sua sede: tutte le risorse raccolte a Bologna per la ricostruzione della cattedrale saranno mandate alla «Fondation du Patrimoine» francese, su cui verranno convogliate poi tutte le raccolte finalizzate alla ricostruzione di uno dei simboli di Parigi. «Adesso è ancora prematuro. Ma possiamo dire che ci impegneremo tutti — dice la direttrice Rambaud — nel modo più pratico possibile, per ridare uno splendore alla nostra Notre Dame». E poi l’Alliance Française di Bologna manda i suoi ringraziamenti «a tutti i vigili del fuoco di Parigi che l’altro giorno hanno fatto tutto il possibile per delimitare i danni alla cattedrale, provando a domare le fiamme».

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