29 maggio 2019 - 16:39

India Muccioli morta, l’autopsia: «Intossicata dal gas»

Il legale della famiglia rende noto l’esito degli esami clinici sulla 18enne, nipote di Vincenzo Muccioli, fondatore di San Patrignano

di Enea Conti

shadow

La locandina che annuncia il funerale
La locandina che annuncia il funerale

BOLOGNA - È stata eseguita l’autopsia sul cadavere di India Muccioli, la figlia diciottenne di Andrea e nipote di Vincenzo Muccioli, patron di San Patrignano deceduto nel 2007. L’esame autoptico si è svolto all’Ospedale Infermi di Rimini dall’equipe guidata dal medico legale nominato dalla Procura della Repubblica di Rimini, Mauro Pesaresi, arrivato da Ancona. L’autopsia ha confermato la tesi principale – quella dell’intossicazione da monossido di carbonio- formulata dagli inquirenti nelle ore successive al ritrovamento del cadavere, nel primo pomeriggio di domenica 26 maggio in un appartamento di famiglia del centro di Rimini in seguito al ritrovamento di una stufetta vicino al cadavere della giovane.

L’avvocato della famiglia: «Nessun suicidio»

«Abbiamo appreso dal nostro consulente, la dottoressa Donatella Fedeli di Bologna, che i dati obiettivi depongono per un’intossicazione da monossido di carbonio – spiega l’avvocato Alessandro Catrani, legale della famiglia Muccioli — Mancano segni ed evidenze che depongono per altre dinamiche. L’esito del risultato è dunque coerente con l’ipotesi da noi formulata che ancora propende per la tragica fatalità. Nessun gesto estremo, per quanto ci riguarda». Nell’abitazione oltre alla stufetta da cui si sarebbe sprigionata la perdita di monossido di carbonio era stato trovato anche il diario della giovane, passato al vaglio degli inquirenti. Secondo alcune indiscrezioni, le pagine trascritte avrebbero riportato alcune frasi in grado di far pensare al peggio, ovvero all’ipotesi del gesto estremo. «Quel diario non è più al vaglio degli investigatori», ha spiegato l’avvocato Catrani a supporto della tesi della tragica fatalità.

Il funerale

India, giovanissima, appena 18enne, frequentava il liceo artistico di Rimini, soggiornava spesso in quella casa del centro della capitale della Riviera, dove sia lei che i familiari non vivevano stabilmente. I familiari, distrutti dal dolore, in un messaggio congiunto hanno ringraziato “la cittadinanza per l’affetto dimostrato in questi giorni”. I funerali, pubblici, sono stati fissati per domani alle 15.30 nella parrocchia di Sant’Agostino, nel centro di Rimini. Proprio davanti all’abitazione in cui Andrea Muccioli, il padre, ha rinvenuto il cadavere della giovane

© RIPRODUZIONE RISERVATA