30 maggio 2019 - 13:13

Forza Italia, volano gli stracci. Palmizio contro Bignami: «Risultato squallido»

Duello acceso: «Troppo subalterni alla Lega. E candidati sconociuti»

di Redazione Online

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Volano gli stracci, dopo il voto, anche in Forza Italia. L’ex coordinatore regionale Massimo Palmizio non fa sconti al suo successore Galeazzo Bignami, dopo il flop alle europee. «Evidentemente hanno scelto un sostituto di `enorme´ spessore che ha espresso una linea politica regionale subalterna alla Lega e ai Fratelli d’Italia dimenticando i nostri principi liberali e riformatori», ha scritto Palmizio rispondendo su Facebook all’amico Enzo Raisi. «Un inseguimento a destra che ovviamente non poteva certo premiare perché gli elettori scelgono sempre l’originale e non le scopiazzature».

Ping pong senza sconti

Ma Palmizio, a cui Raisi aveva chiesto il perchè del calo di Fi in Emilia-Romagna dopo il passaggio di consegne a Bignami, non ha solo riserve di merito. «Nel metodo nominare un centinaio di dirigenti privi di consenso personale, e infatti perdenti sia alle europee sia alle amministrative, ha fatto il resto. Ma tu Enzo lo conosci bene....». Raisi infatti militava in An con Bignami. Ancora sulle europee, scrive sempre Palmizio, «presentare una lista alle europee con 4 su 5 candidati di Bologna e sconosciuti non e’ stata un’idea geniale. E il risultato squallido di costoro ne e’ stata la conferma». Certo, Castaldini pur non essendo stata eletta e’ andata assai bene. «Certo Valentina ha ancora una una rete politica importante, Cl. Ma non l’ha scelta il commissario, lui l’ha subita. Certamente il tema investe il partito a tutti i livelli ma io parlavo della nostra regione», precisa ancora l’ex parlamentare e coordinatore Fi.

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