politica
Immigrati in Perù e famiglia Usa nello spot leghista
Le denuncia del blogger Lenardon: «Foto prese da altri contesti, non hanno nulla di toscano»
«La Toscana sinistra pensa prima agli immigrati», mentre «la nostra Toscana pensa prima agli italiani». La Lega mette a confronto due modelli contrapposti: e con una pubblicità diffusa sui giornali. Ma in quelle immagini non c’è nulla di toscano.
«Gli immigrati che bivaccano sono profughi haitiani che vivono a Inapari, Perù, a 10.743 chilometri dalla Toscana. La “famiglia italiana” è di Phoenix, Arizona e sta a 9.686 chilometri». A raccontarlo su Twitter è il noto blogger Matteo Lenardon, che ha rivelato che si tratta di foto prese da altri contesti. L’immagine che arriva dal Perù, tra l’altro, è vecchia di sette anni, ed era già finita per errore su alcuni quotidiani italiani che l’avevano spacciata come frusinate o piacentina. Il ritratto della famiglia statunitense (che lasciava qualche dubbio sulla toscanità dei protagonisti sin dal primo sguardo) è stato invece caricato su un sito di fotografia nel 2015 e da allora scaricata oltre 10 mila volte.
La notizia delle foto straniere raggiunge il consigliere regionale del Pd, Antonio Mazzeo. Che rilancia: «Cari amici della Lega, visto che vi ostinate a scrivere #primagliitaliani nelle vostre pseudo-pubblicità, sappiate che se poi mettete la foto di una famiglia di Phoenix non fate una gran figura. L’apparenza “ariana” a volte non basta». Sotto la pubblicità si legge inoltre che si tratta di una «comunicazione per scopi istituzionali del gruppo consiliare Lega Nord», in base alla legge regionale 83 del 2012, con tanto di logo del Pegaso della Toscana. Dal Corecom, il comitato regionale per le comunicazioni, spiegano che per lo spot la Lega ha fatto ricorso — in modo del tutto legittimo — a risorse pubbliche che la Regione mette a disposizione dei gruppi.
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