21 marzo 2019 - 22:46

Il gala benefico in ricordo di Astori

A Palazzo Vecchio la serata di Cure2Children con la famiglia del capitano Viola

shadow

La Fondazione Cure2Children ha organizzato a Palazzo Vecchio, insieme all’assessorato alle politiche sociali del Comune l’evento «Crescere senza confini» per ricordare Davide Astori, morto il 4 marzo 2018. Presenti i genitori e i fratelli di Astori, oltre a vari personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport e della politica, tra cui Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello. Astori si era avvicinato alla realtà della onlus, insieme alla compagna Francesca, decidendo di prestare il suo aiuto: dopo la morte è nato un progetto intitolato a Davide, in Ghana e che si espanderà in India, con l’obiettivo di curare bambini affetti da tumori e gravi malattie del sangue.

La mamma Anna : grande emozione per questa iniziativa

«Non potete immaginare quanto sia emozionata per questa iniziativa. Davide e Francesca avevano deciso di sostenere anche i bambini che sono affetti da tumori attraverso «Cure2Children» che opera in quei Paesi del mondo dove è difficile sopravvivere» ha detto Anna, la mamma di Davide Astori. «Ricordare Davide - si legge in una nota diffusa in occasione dell’evento - sostenendo ciò che lui aveva iniziato mi rende sempre orgogliosa. Davide non voleva vedere soffrire soprattutto i bambini e sapere che nel suo nome, con l’aiuto di tutti noi e dei medici di `Cure2Children´ guariscono, è la gioia più grande per un genitore».

Il padre Renato: il progetto di Davide anche in India

Il padre di Astori, Renato, ha ricordato che «Davide era coinvolto attivamente a sostenere Cure2Children e quel giorno abbiamo annunciato che il progetto intitolato a mio figlio Davide era diventato realtà. Oggi la Fondazione ha raggiunto un altro traguardo: il progetto di Davide si espanderà in India con un ospedale che potrà contare 30 posti letto esclusivamente utilizzati per l’onco-ematologia pediatrica. Dico a tutti pubblicamente grazie e, chi può, lo invito a continuare a sostenere questo progetto che guarisce definitivamente questi bambini».

Le parole di Panariello e Pieraccioni

«Sono felice che» i familiari di Astori «abbiano legato la loro vita, la loro storia, il loro ricordo più bello e importante anche a questa fondazione», ha detto Pieraccioni. «Ora e per anni - ha detto Giorgio Panariello - si parlerà di Astori per l’esempio che dava, per l’esempio che era», oltre il calciatore. Si cerca di dare un senso a tutto quello che succede, quando accadono queste cose ci si domanda veramente cosa un ragazzo del genere ha lasciato».

Bruno Conti: la Nazionale lo ricorderà al meglio

Bruno Conti, bandiera della Roma, ha ricordato Davide, che era «un ragazzo stupendo, penso che difficilmente si dimenticherà quel che è stato». La Nazionale tornerà a Udine, dove è morto Astori e «sono sicuro che la squadra ricorderà al meglio Astori». Il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani che ha ricordato i «momenti» con Astori «nelle scuole, con i ragazzi. Mi porto dietro l’idea di un leader, di una figura carismatica ma anche» di una persona «semplice e modesta». L’assessore al welfare del Comune di Firenze Sara Funaro si è detta «orgogliosa ed emozionata», Roberto Valerio della Fondazione `Cure2Children´ ha ricordato la caratteristica di Davide, un «testimonial di eccezione perché era lui che aveva cercato noi». (Immagine da Firenze Viola)

© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT