Chiamano casa una Fiesta: ora dormiranno in camper

Gli hanno prestato un camper, sempre parcheggiato in via Sospello: un piccolo gesto che per un mese regalerà un po’ di serenità alla famiglia che vive in auto dal 14 marzo.

La denuncia di CronacaQui è solo di pochi giorni fa e qualcuno ha già iniziato ad attivarsi per migliorare le condizioni di vita di Ignazio e Rossella e delle loro due figlie minorenni. La famiglia il 14 marzo era stata sfrattata da un appartamento di via Breglio. Ignazio ha perso il lavoro per colpa della crisi e ha cercato di tirare a campare con lavoretti occasionali, ma questo non è bastato per superare tutti i problemi. Al punto che l’unica opzione rimasta è stata quella di andare a vivere all’interno della loro Ford Fiesta.

Dopo la denuncia del nostro giornale, anche CasaPound e la Croce Rossa si sono attivate per consegnare viveri e beni di prima necessità. «Le condizioni della famiglia che vive ormai da giorni qui in via Sospello sono lievemente migliorate, grazie ad un camper rimediato da alcuni amici e agli aiuti che abbiamo portato loro questa settimana, ma non basta ancora». A parlare sono Maurizio De Pace e Matteo Rossino di CasaPound, che proseguono: «La risonanza mediatica riservata a questa famiglia non è sufficiente e gli aiuti sono, purtroppo, scarsi. Noi ci siamo attivati per fornire almeno un pacco alimentare settimanale, certamente non li lasceremo soli. Le istituzioni, però, latitano, come troppo spesso avviene nella periferia nord di Torino. Qui abbiamo davvero toccato il fondo: due minori dormono su un camper parcheggiato per strada. Abbiamo già dato mandato ai nostri legali per venire a capo della situazione. Dove sono i bravi ragazzi dei centri sociali? Dov’è la Caritas?».

Chiunque volesse contattare Ignazio e Rossella per offrire un aiuto concreto può farlo telefondando al numero 328.9381788.