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'Ndrangheta in curva, la Cassazione conferma 3 anni di sorveglianza speciale per leader dei Drughi

juventus
Confermati dalla Cassazione i tre anni di sorveglianza speciale per Dino Mocciola, all'anagrafe Geraldo, il 55enne leader storico dei Drughi, celebre gruppo ultrà della Juventus. 

I giudici romani, nelle motivazioni del loro provvedimento, hanno fatto presente che su Mocciola, oltre ai precedenti penali, gravano cinque Daspo, l'ultimo dei quali scadrà soltanto nel corso del 2019.

Per i magistrati della Cassazione è risultato inoltre "pacifico" che, prima dell'ultimo divieto di partecipare alle manifestazioni sportive, il capo ultrà della Juventus "sia stato interlocutore privilegiato di esponenti della 'ndrangheta al fine di concordare l'ingresso di un nuovo gruppo di tifosi nello stadio".
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