X Factor

X Factor 4 in pillole: Seconda Puntata

 
 

Davvero eccitante constatare come questa seconda puntata di X Factor sia stata loffia in modo quasi mitologico. Sarei caduto addormentato alle dieci se non avessi visto lo show in compagnia di amici, fra patatine, gelato e rompicapo di legno e se non fossi stato costretto a difendere alcuni dei cantanti da uno dei miei colleghi che alla vista di Stefano e dei Kymera ha sperato nel ritorno di Mengele e dei suoi esperimenti di dubbia moralità/utilità.

Ma cosa è successo? Forse mancano le zuffe fra i giudici in cui Anna toglie il parrucchino a Mara e Mara strappa il silicone alla Tatangelo, dandosi a vicenda delle incompetenti? No no no. Le risse non mi sono mai piaciute neanche nelle precedenti stagioni. Direi che manca l’ aspetto istruttivo, che incuriosisce lo spettatore. Mancano quei cinque minuti buoni ogni trentacinque minuti di monologo di Morgan in cui ti spiegava “quel qualcosa in più”.

E soprattutto questa sera i cantanti hanno fatto più o meno tutti pena.

 

 

Cast & Crew

Elio (over 25): è entrato con baffoni e capello leccato, con sfumature vittoriane. La costante di Elio è che non è serio per l’ 80% delle volte che apre bocca. Il pubblico di Rai due lo sa?

Mara (16-24 maschi): purtroppo stasera ha dimenticato di portare piatti e bicchieri per apparecchiarsi, perché la tovaglia che si è messa come giacca era perfetta. X Factor è come un serial ben scritto, dove col passare delle stagioni riesci a scoprire nuovi tasselli di un personaggio che credevi conoscere perfettamente. In questo episodio abbiamo scoperto che Mara  ha la vescica di un fringuello e mente spudoratamente sui suoi spostamenti urinatorii.

Tata Angela (16-24 donne): la Tatangelo ha collezionato una serie non numerabile di giudizi non pertinenti. Ma del tipo che la gente cantava e lei commentava “che belle tendine”.

Ruggeri (gruppi vocali): Ho visto la serata in una tv HD ed è un’ esperienza rigenerante. Non solo si potevano contare i pori della Tatangelo ma ho realizzato che Ruggeri ha la barbetta da capretto. Invece la cravatta orrenda che si è messo era visibile anche senza l’ alta definizione.

 

Fiacchetto Facchinetti: a parte che se ha deciso di iniziare ogni puntata con i tamburi atomici e la scritta “X Factor 4” tracciata a mano sullo schermo, è meglio che prepari le valigie perché gli mando contro i 5 Samurai.  A parte ciò mi chiedo: in questa edizione ha un minutaggio di gran lunga superiore agli anni scorsi, o sono io che non reggendolo più confondo ogni suo intervento come un comizio?

 

 

Prima Manche

 

Borghi Bros (Ruggeri): Rimorchiello e DentSplendid sono ancora tra di noi. Riflettevo sul fatto che con i due Bros ho gli stessi preconcetti che nutrivo per i Luana Bizzz, ma ad onor del vero i Borghi sono meno antipatici dei Luana. Per un fattore meramente numerico: loro sono due, quelli erano cinque. Enrico Ruggeri ha deciso di riservare per loro l’ artiglieria pesante; l’ odore della polvere da sparo si spande nell’ aria, il sudore degli eserciti si mescola al sangue dei caduti, la miccia si accende ed esplode: Pretty Woman!! Di Van Halen!!

E loro sono convinti, “walking down the street” è strizzano l’ occhio; “wont’ you pardon me?” e tirano un gancio. “Preeetty Wooomaan” e sfiniti lanciano una sguardo glamour alla telecamera.  I giudici restano perplessi. L’ unica cosa che ho visto io durante tutto il pezzo è Julia Roberts che si toglie i semini delle fragole col filo interdentale. Anna Tatangelo fissa i due fratelli, si sistema la croce brillantosa tra le tette e commenta: “In effetti two is megl che one!”

 

Davide (Mara): con “Luce dell’ est” di Lucio Battisti, Davide si ritaglia un’ altra buona esecuzione. Come la scorsa puntata non ho molto da dichiarare. Attendo che il suo fandom di bambine più o meno minorenni si moltiplichi come i l’ ebola in provetta. Anna Tatangelo afferma di non aver sentito “le farfalle nello stomaco” come ai provini (si vede che c’aveva fame) e aggiunge che il giubbotto di pelle non dona molto se non si hanno due tette da urlo come le sue.

 

Dorina (Tata Angela): La Tatangelo presenta Dorina, che canta un pezzo degli “Scansa Nancy!”. Eh si cacchio, Nancy, scansati che stiamo cercando di fare una trasmissione qui!

Dorina – la donna che se la inzuppi nel latte la mattina, parti con una marcia in più- affronta bene la prima parte del pezzo, mentre nella seconda lo scassa un po’ (Scassa Nancy?) perché tanto ‘cazzo se ne frega, rock ‘n roooll. La Tatangelo che ambiva a completare la sua mensola dei trofei con la fascia “Miss Populismo”, prende in mano un copione della Disney e comincia a rubare le battute ad Aladin chiedendo esasperatamente a Dorina: “Ti fidi di me?”.

Jafar dove sei quando servi?

 

Nevruz (Elio): Io sapevo di aver già visto Nevruz da qualche parte, ma poi lo avevo dimenticato. Mi hanno fatto tornare la memoria: lui è Zed di Scuola di Polizia. Canta un pezzo dei Ribelli, a “Pugni Chiusi”.  Arrivando in studio ha rubato uno scatolone ad un barbone e ha squartato un struzzo hippy per metterselo addosso. Canta in quel modo strano, tutto gola, come se fosse paralizzato in uno sbadiglio. Non mi piace. Ok lui è un’ artista, incuriosisce, ci possiamo giocare un altro po’, basta che non perda di vistala porta da cui è entrato. Mentre Elio e Ruggeri battibeccano (con Elio che afferma che non ci si può comportare come i bambini delle elementari, del tipo: “Siccome mi hai preso la gommapane io ti frego la matita”), la Tatangelo, con sguardo serio e voce impostata, afferma che Nevruz deve stare attento perché “A volte l’ artista supera il cantante”What the fuck! E’ il primo commento pertinente della serata! Peccato che in realtà stesse rispondendo alla madre, che al cellulare le aveva chiesto “Ti sono piaciute le mie tagliatelle?”

 

Ruggero (Mara): Cilindro e bastone canta “Great pretender”. Oh cielo. Che Palle! Legatemi e fatemi vedere Titanic in rallenty, sillabatemi tutta la bibliografia di Stephanie Meyer,  tutto ma non questo.

 

Kymera (Enrico): cantano “Shock the monkey” di Peter Gabriel. Sono vestiti da astronauti (o meglio, da quelli che in un’ ipotetica astronave, servirebbero alla mensa). Ho recuperato l’ originale che conoscevo di sfuggita e tutto sommato se la sono cavata. Non mi hanno fatto saltare sulla sedia, ma vederli aggirarsi con aria sperduta mentre il tizio coi capelli lunghi sparava il suo falsetto mi ha almeno divertito. Non sono promossi ma hanno fatto meglio della scorsa settimana (anche perché potevano fare peggio solo da decapitati) e  rispetto agli altri gruppi c’ è qualcosa da prendere. Nella clip iniziale la Tatangelo è stata criticata per la frase infelice della settimana scorsa riguardo ai gusti sessuali dei Kymera. Colto il messaggio, Anna chiarisce che lei non ha nulla contro i gay che l’ omosessualità è una cosa che tutti dovremmo avere a casa e ha indirettamente accusato di omofobia Ruggeri.

 

 

 

In ballottaggio: Dorina, perché boh? Evidentemente solo io ho sentito i Borghi.

 

Il Guestone

Arrivano i Due di Picche  cioè Neffa e J-Ax assieme, con un nome cretino e una canzone brutta.  Il gruppo d’ ascolto di cui faccio parte decide unanimemente di abbassare il volume a zero.

 

Seconda Manche

 

Manuela (Elio): una leggera patina di brina ricopre rapidamente i megaschermi sul palco; i giudici si stringono fra le braccia per mantenere stabile la temperatura corporea, mentre il loro respiro diventa sempre più evidente ad occhio nudo, trasformandosi in nuvolette di vapore biancastro. Riecheggiano dei tacchi nell’ aria gelida di un precoce inverno. Sul palco sale l’ Abominevole Gnocca delle nevi! Tutta borchiata e vestita di nero. Una panterona alpina. Dopo i soliti cinque minuti di pippa sul fatto che lei non è una bonazza glaciale che si sente una diva ma ha anche un cuore e una fragilità (cosa che Manuela dimostra autodefinendosi candidamente “una delle voci più interessanti del momento”), si parte con “La spada nel cuore” di Patti Pravo. Sarà che ha capito che il suo destino è nelle mani della Tatangelo, sarà che intuisce che se causa erezioni a troppi mariti a casa, le rispettive mogli non la voteranno né ora né mai, ma questa Spada nel cuore la butta via un po’ così, sporca, senza controllo, a tratti sguaiata.  La Tatangelo si sistema il toppino, guarda Manuela pensierosa mordendosi un labbro e afferma: “Certo che le due Giulia arrivate in finale a Miss Italia erano proprio cesse”.

 

Sofia (Tata Angela): Visto che Sofia ha chiarito col padre la scorsa settimana non avevamo più patetismi da sorbirci; anche il problema della parziale cecità di cui Sofia soffre a causa della sua enorme frangetta è stato risolto con l’ uso di una decina di forcine. Perciò non si può fare altro che ascoltarla. Doveva cantare un pezzo di Lene Marlin, ma alla fine ha cantato un’ altra roba (con la nuova regola che chi cambia pezzo perde la messa in scena). Sofia non fa schifo, ma come l’ altra volta prende il brano da gran galà, lo fa bollire con molta calma, poi lo lascia due/tre ore sotto il sole d’ agosto, e una volta persa ogni traccia del colore originale, gli appiccica un adesivo di Hello Spank e lo indossa come grembiule per lavare le stoviglie.    

 

Effetto Doppler (Ruggeri): Nella New York anni 60 è stato crivellato qualche gangsta’, oppure le previsioni del meteo portavano tanta ma tanta pioggia, oppure gli Effetto doppler hanno tentato di dirci che al momento sono un po’ anonimi (bravi ma non particolari, non odiosi ma neanche in grado di bucare lo schermo), fatto sta che i tre ragazzi entrano con degli impermeabili di due taglie più grandi. Dovrebbero cantare “Ti vorrei sollevare” di Elisa feat cosino Sangiorgi.  C’ è una lunga tradizione di pezzi di Elisa cantati a X Factor e fatti letteralmente a pezzi e questo non fa eccezione. Nell’ inciso iniziale uno dei tre (il basso, mi dicono) fa deragliare gli altri due contro le mie trombe di Eustachio e da quel momento non ci sono più per nessuno (neanche per sentire come si sono ripresi nella seconda parte dell’ esecuzione). 

 

Nathalie (Elio): non ha la potenza degli Aram, non ha la pulizia granitica di Matteo, non ha gli eccessi roboanti di Marco e non è intoccabile come i precedenti vincitori, essendo finita in ballottaggio a prima puntata (secondo me perché ha cantato per prima e nessuno si era ancora sintonizzato), ma ad occhio e croce Nathalie è l’ unica che potrebbe vincere X Factor al momento. Vestita da Miss…X Factor, con coroncina e trucco sfatto da pianto artefatto, canta “Time is running out” dei Muse. Ti fa ricordare il pezzo originale ma ne crea uno nuovo e a te tanto basta. Ringhia intonata e abbaia furiosa ricordandoti perché cavolo eri da due ore su Rai due a guardare Facchinetti zompettare su un palco.

 

Stefano (Mara): nel videoclip iniziale Stefano tenta di comunicare le sue emozioni, ma ammetto che essendomi distratto per un attimo poi non c’ ho capito più niente. Il pezzo dato dalla Maionchi è furbissimo (in pratica il tema musicale di Benigni), di quelli che ti viene da piangere anche stai aprendo le uova di pasqua. Anche quando non è preciso inevitabilmente si resta coinvolti nel personaggio. E se tutti (compresa la bombetta di Peroni) cominciano a piangere, e se io non sono ancora stanco di vedere questa cosa strana e un po’ magica che Stefano riesce a fare, Ruggeri ed Elio mettono in guardia sul fatto che al momento è il pacchetto completo che regge (“balbuziente che canta alla grande”), ma che va sistemata qualcosa nell’ esecuzione. Facchinetti, che l’altra volta non aveva fatto aprire bocca a Stefano, cerca di mediare, piegando alle esigenze dei ritmi televisivi, le difficoltà di comunicazione del ragazzo, con esiti a dir poco grotteschi: e infatti lo prende lo abbraccia e gli chiede una stupidata tipo “Ma ti stai emozionando?”.  Stefano risponde “Si.”

“Ok. Visto? Intervistato. Lo abbiamo fatto parlare!”

La prossima volta direi di portare un test a risposta multipla così Stefano si limita a barrare il quadratino.

 

In ballottaggio: Sofia e le sue capacità depotenzianti.

 

La Tatangelo è distrutta. Seconda puntata e si trova il resto della sua squadra una contro l’ altra. E non che Sofia non meritasse il ballottaggio, ma prima di arrivare a Dorina ne devono cadere di teste (possibilmente di consanguinei). Nello scontro, mentre Dorina rockeggia, Sofia piega le magliette e le ripone con cura in valigia. Il voto è unanime e la biondina lascia il programma.

Ultimo singulto di nonsense da parte di Facchinetti che chiede ad Anna se ritiene che il pubblico voti contro di lei.

Domanda a cui risponderei:

1)     ‘Cacchio ne sa la Tatangelo? Ha i dati Istat di gradimento?

2)     In 4 anni che dirige il programma Facchinetti non ha ancora capito che ad X-Factor non voti quello che vuoi eliminare come al Grande Fratello ma voti quello su dieci che ti è piaciuto di più.

 

Alla  prossima!

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