Firenze

Irreperibili due migranti della nave Diciotti ospitati in una parrocchia di Scandicci

Lo rende noto la Caritas. I due eritrei erano arrivati lunedì scorso a Firenze dal centro di Rocca di Papa

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Due migranti eritrei della nave Diciotti, arrivati lunedì scorso a Firenze dal centro di Rocca di Papa e accolti in una parrocchia di Scandicci risultano irreperibili da ieri. Lo rende noto la Caritas diocesana di Firenze spiegando che "l'allontanamento dalla struttura in cui erano ospitati è già stato segnalato alle autorità competenti".

Diocesi, Caritas, parrocchia e volontari, prosegue la nota, "si erano subito mobilitati raccogliendo l'appello della Cei per dare accoglienza a queste persone, gesto di carità cristiana, nello spirito del Vangelo che anima quotidianamente chi si spende, e sempre si spenderà, con generosità e impegno per chi è più fragile e in difficoltà"

"Hanno senz'altro il diritto di andare liberamente dove vogliono, perché non erano costretti a stare tra noi", ha detto il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, a margine di un convegno.  "A noi - ha affermato Betori - era stato chiesto, e lo abbiamo fatto molto volentieri e anzi ringrazio i volontari che hanno contribuito, di accogliere queste persone senza oneri per lo Stato, tutto a carico della comunità ecclesiale. Questo lo abbiamo fatto: non avevamo altri compiti, né di custodia, né tantomeno di impedire la libertà di persone che hanno fatto altre scelte".
Secondo Betori "è difficile entrare nella loro testa: non ho parlato con loro, né d'altra parte voglio arrogarmi il titolo di entrare nella mentalità di chi proviene da una guerra e ha un percorso così difficile per arrivare tra noi. Le loro ragioni sono le loro, io non posso esprimerle a loro nome, avranno le loro ragioni per il gesto che hanno fatto".