Genova

Insultò Salvini su Facebook, domani inizia il processo al sindaco di Sori

Gli insulti dopo le parole del leader leghista che evocavano la pulizia etnica

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Domani in tribunale a Genova inizia il processo per diffamazione nei confronti di Paolo pezzana, sindaco di Sori per due mandati, per gli insulti contenuti in un suo post su Facebook diretti a Matteo Salvini. Scrisse " Non sei un idiota Matteo, un idiota ignora il senso di ciò che dice e la necessità di assumersi la responsabilità delle proprie parole". Poi, l'affondo: "Sei proprio stronzo, cattivo e pericoloso", " con uno come te il futuro diventa una cosa triste". Era  la risposta alle parole dell'oggi ministro dell'Interno che dalla vicina Recco spiegò che occorreva «ricercare i clandestini strada per strada, casa per casa, per cacciarli». Nel mondo alla rovescia evocare la pulizia etnica è dibattito politico, indignarsi invece diventa materia per le aule di giustizia. Anche in questo caso il non ancora per molto sindaco ((le elezioni sono imminenti) della piccola Sori è serafico: « In realtà facevo un discorso politico un po' più complesso… » . Perché va bene la "pace", «ma non quella del mondo fatato, io — chiosa Pezzana che è difeso dall'avvocato Raffaele Caruso — credo ancora nel sano conflitto per generare una società più giusta ».