Nuove speranze per la scimmia più rara del mondo: una nuova coppia riproduttiva di gibboni di Hainan

Il difficile lavoro per salvare dall’estinzione un bellissimo primate

[1 Giugno 2020]

Il gibbone di Hainan (Nomascus hainanus) è la scimmia più rara, il primate più raro e probabilmente le specie di mammiferi più rara del mondo. Negli anni ’50  se ne contavano circa 2.000 individui, poi, alla fine del XX secolo, il  gibbone Hainan  – nel quale le femmine hanno la pelliccia dorata e i maschi nera – subì un grave declino a causa della perdita di habitat e della caccia e  ora una delle specie più minacciate al mondo, con solo circa 28 individui rimasti, comunque in live ripresa rispetto ai meno di 10 negli anni ‘70. L’ultima popolazione sopravvissuta vive solo nella Riserva naturale nazionale di Bawangling sull’isola cinese di Hainan e si pensa che le popolazioni gibboni si siano estinte da oltre 20 anni nel resto dell’isola.

I 30 gibboni superstiti vivono in 5 gruppi familiari separati e il loro fragile recupero è avvenuto grazie al prezioso lavoro svolto per decenni dell’Hainan Gibbon Conservation Project, gestito dalla Kadoorie Farm and Botanic Garden di Hong Kong (KFBG), in collaborazione con la Zoological Society of London (ZSL). Yik Fui Philip Lo, senior conservation officer del KFBG ha detto alla BBC: «Non riesco a immaginare quanto sarebbe triste se la foresta pluviale di Hainan perdesse questo bellissimo animale e i suoi meravigliosi richiami».

In realtà per chi non è un primatologo sentire i richiami territoriali dei gibboni di Hainan mentre oscillano con grazia tra le fronde degli alberi potrebbe risultare rumoroso e ossessionante, ma gli adulti durante il periodo riproduttivo cantano duetti all’alba per migliorare il legame. Ed è proprio quel che hanno sentito, alla fine del 2019, gli abitanti di un villaggio vicino alla Riserva ma in un’area lontana dalla popolazione principale di gibboni.  In seguito sono stati individuati un maschio e una femmina di Nomascus hainanus che cantavano insieme, dimostrando così di aver stretto un legame stabile.

La scoperta è stata resa recentemente nota nello studio “New hope for the Hainan gibbon: formation of a new group outside its known range” pubblicato su Oryx  da Bosco Pui Lok Chan e Yik Fui Philip Lo del KFBG e Yanni Mo del Dipartimento forestale della provincia di Hainan.

I gibboni di Hainan formano gruppi familiari costituiti da un maschio, due femmine e dallla loro giovane progenie. La scoperta di una quinta coppia riproduttiva in un frammento isolato di foresta è considerata molto significativa. Secondo Lo, «La specie resta il primate più raro al mondo, ma c’è speranza che possa superare il rischio di estinzione e riprendersi costantemente. E’ una buona notizia che potrebbe rallegrare altri colleghi che si dedicano  alla conservazione».

Alla ZSL sottolineano che «Come è avvenuto per altre specie di estrema rarità, è probabile che il recupero a lungo termine del gibbone di Hainan richieda una gestione della conservazione intensiva, attentamente pianificata e coordinata. La popolazione di Bawangling è rimasta al di sotto dei 30 gibboni per diversi decenni e gli individui riproduttivi  sono attualmente limitati a soli tre gruppi sociali. Le dimensioni ridotte della popolazione, la mancanza di una crescita costante della popolazione e l’areale limitato minacciano la sua sopravvivenza a lungo termine. La conservazione del gibbone è inoltre influenzata dai conflitti per le risorse tra comunità locali e gibboni e dalla continua mancanza di una comunicazione efficace tra gli stakeholders. ZSL è impegnata nel coinvolgimento a lungo termine nella conservazione del gibbone di Hainan, per aiutare a realizzare un futuro più sicuro per questo primate in pericolo di estinzione. Il nostro lavoro mira a: Contribuire a garantire la protezione efficace e continua dell’habitat di gibbone e a una migliore connettività delle foreste a Bawangling; Utilizzare metodi di monitoraggio ottimali per comprendere le caratteristiche e la dispersione dell’habitat del gibbone; Incoraggiare la formazione di nuovi gruppi di gibboni e l’espansione in habitat di buona qualità attraverso un territorio più ampio di quello di Bawangling».

Nella Riserva naturale nazionale di Hainan Bawangling il progetto per evitare l’estinzione dei Nomascus hainanus  è in corso presso dal 2003, quando il primo censimento completo rilevò che sopravvivevano solo 13 persone gibboni di Hainan divisi in due gruppi. Venne immediatamente messo in atto un programma di salvataggio che comprendeva pattugliamento contro i bracconieri monitoraggio della loro saluto, ricerche sull’ecologia e sul comportamento delle scimmie e la messa a dimora di migliaia di alberi per fornire loro cibo e riparo.

Nel modo ci sono una ventina di specie di gibboni che vvono in un’area che va dall’India nord-orientale al Borneo, molte  sono minacciate dalla distruzione delle foreste, dalla caccia e dal commercio illegale. In Cina recentemente sono scomparse due specie di gibboni e la Lista Rossa dell’International Union for the Conservation of Nature clasifica tutte le specie cinesi sopravvissute, tra cui il Nomascus hainanus, come in pericolo di estinzione.

I ricercatori stanno sviluppando nuove tecnologie di monitoraggio per la popolazione di gibboni di Hainan sopravvissuta e testando metodi appropriati per ricollegare i frammenti di foreste di Bawangling per consentire un più ampio movimento e la dispersione dellle nuove famiglie di gibboni. Stanno anche studiando la possibilità di sopravvivenza dei gibboni in altre aree forestali di Hainan.

Alla ZSL spiegano ancora che «Attraverso la ricerca incentrata sulle dimensioni sociali, stiamo contribuendo a stabilire una base di prove più solida sulla conoscenza ecologica, sulla percezione della perdita di biodiversità e sui bisogni di sostentamento delle comunità locali intorno a Bawangling. Questo ci  fornirà una base per lo sviluppo di soluzioni per migliorare sia la conservazione che il benessere umano».