Lascia il M5S sbattendo la porta Dora Palumbo, consigliera comunale a Bologna. Per anni ha lavorato con Massimo Bugani, capogruppo del M5S. Palumbo, ortodossa grillina, non è riuscita a metabolizzare l’alleanza Lega-M5S. «Oggi – scrive – ho preso le distanze dal M5S perché ritengo che abbia abbandonato i suoi principi fondanti. L’alleanza/contratto con la Lega è un’alleanza con la casta, che per tanti anni avevamo combattuto. Andiamo a governare con una forza politica che non ha a cuore gli ultimi, ma cerca il consenso seminando odio e paura per poi innalzarsi ad antidoto per accaparrarsi voti. Abbiamo portato al governo un partito che è stato scelto solo dal 17% della popolazione, un partito che aveva governato con il celebre condannato». «Dovevamo aspettare – continua – che gli italiani entrassero a far parte di quella rivoluzione culturale e sociale che abbiamo interrotto per andare a governare insieme ai nostri avversari». Bugani cerca di attenuare il colpo: «Dora è una donna e una consigliera di grande spessore. Sapevamo che qualsiasi tipo di accordo nazionale con altri partiti avrebbe creato dei problemi ad alcuni portavoce. Mi dispiace tche uno di questi sia Dora per la stima e l’affetto che a lei mi legano». Palumbo non lascerà comunque il consiglio. «Perché mi iscrivo al gruppo misto invece che andarmene? Perché è M5S ad avere tradito me, non viceversa», spiega.