Salvato in extremis da un tweet di Papa Francesco. Il piccolo è Alfie Evans, ha 23 mesi, ed è affetto da una malattia degenerativa che lo costringe a vivere attaccato alle macchine. Oggi i medici avrebbero staccato la spina, ma dopo le parole del Papa, il piccolo sarà trasferito al Bambino Gesù.
Alfie è nato il 9 Maggio 2016, ma a Dicembre fu ricoverato d’urgenza ed entrò in coma per una misteriosa malattia, mai diagnosticata, inguaribile. Perdipiù, dalle analisi sono emerse lesioni cerebrali molto gravi ed estese. I medici, vedendo che la situazione peggiorava senza possibilità di alcun miglioramento, avevano optato per terminare la vita del bambino, ponendo fine alle sue sofferenze e giudicando la sua malattia «catastrofica, incurabile e progressiva». Il permesso gli è stato concesso dalla corte d’appello e dalla corte suprema. Inutili sono stati i tentativi dei genitori, Tom e Kate, di impedire l’inevitabile: al bambino la spina va staccata, senza se e senza ma.
Poi, il tweet del Papa: «È la mia sincera speranza che possa essere fatto tutto il necessario per continuare ad accompagnare con compassione il piccolo Alfie Evans e che la profonda sofferenza dei suoi genitori possa essere ascoltata. Prego per Alfie, per la sua famiglia e per tutte le persone coinvolte». In un solo giorno, si cambiano le carte in tavola. Alfie sarà portato al Bambino Gesù di Roma per ricevere le migliori cure ed assistenza.
