Sono le Case Nuove il nuovo ‘fronte caldo’ della contesa che da anni infiamma la zona compresa tra piazza Mercato, via Marina e San Giovanni a Teduccio. Secondo le ultime informative di polizia i due giovani ras rimasti a capo delle batterie di fuoco dei Mazzarella avrebbero messo nel mirino proprio la zona delle Case Nuove per ribadire che il potere della cosca del Luzzatti è ancora intatto nonostante gli arresti eccellenti subiti dalla cosca negli ultimi mesi (Maurizio Donadeo prima Salvatore Fido poi). Nel mirino, oltre al controllo dei fiorenti traffici ubicati tra via Padre Ludovico da Casoria e via Padre Rocco anche e soprattutto il controllo della zona un tempo appannaggio dei Caldarelli prima e dei Rinaldi poi.
Del resto le prime avvisaglie di questo ‘interesse’ per l’area lo si ha avuto già nei mesi scorsi: era lo scorso 7 giugno quando furono esplosi 30 colpi di pistola 9×21 in via Padre Ludovico da Casoria. La polizia ritrovò i proiettili conficcati in un portone e in un’auto di un’incensurata. Anche allora si ipotizzò una rappresaglia dell’Uomo nero, il giovane ras originario di San Giorgio a Cremano a capo di una delle paranze militari.
