Gli agenti della Polizia di Stato della Squadra mobile hanno rinvenuto, all’interno di un sottotetto di un edificio in Vico San Giorgio a Mannesi, un vero arsenale. Lungo l’elenco delle armi e delle munizioni ritenute appartenenti alla criminalità organizzata operante nel popoloso e storico quartiere napoletano, da anni al centro di una vera e propria guerra tra clan per il controllo del territorio.
Un fucile a canne mozze calibro 12, una pistola semiautomatica Beretta calibro 9 “parabellum” completa di caricatore, una mitragliatrice calibro 9, una pistola a tamburo “Smith & Wesson” cal. 38 mm, queste le armi trovate oltre a proiettili e munizioni
Due caricatori di colore nero utili a rifornire pistole mitragliatrici cal. 9 mm. ; 35 proiettili GFL 9 mm. Luger; 9 proiettili cal. 9×19 parabellum; 4 cartucce integre “Clever cal. 12 Mirage”; 1 cartuccia esplosa “Clever cal. 12 Mirage”; 4 cartucce Sofim cal. 12; 24 proiettili GFL cal. 45 mm.; 17 proiettili cal. 38 mm. ; 1 “speed loader” per proiettili cal. 38.
Nelle disponibilità del gruppo criminale anche altri oggetti come uno scaldacollo in pile colore nero maschera in neoprene nero con chiusura stretch riportante l’effigie di un teschio; 2 involucri di cellophane trasparente contenenti sostanza in polvere di colore bianco non risultata essere stupefacente, per un peso lordo totale di grammi 48,13 e bomboletta contenente olio per armi.
Tutto il materiale sequestrato verrà sottoposto ad accertamenti tecnici da parte della Polizia Scientifica per verificare se le armi rinvenute siano state utilizzate nei recenti fatti criminali.
