Rischio estradizione per Raffaele Imperiale: è il narcos degli Scissionisti

La latitanza dorata a Dubai di Raffaele Imperiale si avvicina alla fine. Nella giornata di ieri la Camera dei Deputati ha recepito, senza emendamenti, il Trattato di estradizione tra Italia ed Emirati Arabi già sottoscritto nel 2015 tra i due Stati. Adesso tocca al Senato ratificare l’accordo e far partire la caccia ai latitanti italiani che si nascondo a Dubai. Raffaele Imperiale, narcos della camorra napoletana, originario di Castellammare, è ricercato dalle forze dell’ordine italiane da diversi anni. Secondo fonti investigative, si sarebbe nascosto proprio in Asia. Per lui, però, il periodo della tranquillità è terminato. Gi Emirati Arabi, presi d’assalto da criminali di tutti i Paesi europei, hanno firmato un accordo con l’Italia (che dovrà ratificarlo con il prossimo Parlamento) con il quale si impegnano ad espellere tutti coloro che hanno commesso dei crimini e che sono ricercati. Per Imperiale, quindi, ripartirà la fuga in altri Stati dove magari godere di una legge anti estradizione.