Chi vince solleva la Copa Libertadores, la gara di sabato prossimo è decisiva per quello che è stato definito il Superclasico argentino più importante di tutti i tempi. Dunque, River Plate contro Boca Juniors per la finale di ritorno, stavolta a campi invertiti visto che si gioca allo stadio Monumental, la tana del River. Non avrà il fascino 'infernale' della Bombonera, ma il Monumental è lo stadio simbolo del calcio argentino dove l'Albiceleste nel 1978 vinse il suo primo titolo mondiale. Apppuntamento, pertanto, a sabato 24 novembre: si gioca alle 17 ora locale, saranno le 21 in Italia anche se l'orario della partita potrebbe subire l'anticipo di 1 ora.

Sarebbe stato chiesto per motivi di sicurezza, per permettere il deflusso dallo stadio con più luce, ma allo stato attuale non ci sono conferme da parte della Conmebol che, sul sito ufficiale, continua ad indicare nelle 17 ora di Buenos Aires il calcio d'inizio.

Il regolamento: non valgono i gol segnati in trasferta

Sebbene il 2-2 dell'andata favorisca comunqe il River che si trova a giocare l'atto decisivo del massimo trofeo continentale sudamericano dinanzi al pubblico di casa, la partita sarà molto più incerta per via del regolamento della Conmebol che non prevede per la finale di Copa Libertadores la regola dei gol realizzati in trasferta che valgono doppio, pertanto è come se si partisse da uno 0-0.

In caso di perdurante parità al 90', si giocheranno i tempi supplementari. Dunque entrambe le formazioni sono chiamate a far gol e vincere.

La finale tutta argentina in diretta streaming

La finale di Copa Libertadores disputata all'andata è stata seguitissima anche in Italia, nonostante la concomitanza delle gare del campionato di Serie A.

C'è da scommettere che il fascino della sfida richiamerà nuovamente molti appassionati di calcio del Belpaese, non immuni alla grande tradizione del Superclasico di Buenos Aires. Il match è un'esclusiva Dazn, la piattaforma di eventi sportivi online la trasmetterà in live streaming sabato 24 novembre alle ore 21 (corrispondenti alle 17 in Argentina).

Se dovesse essere accordato il cambio d'orario richiesto (ma al momento ribadiamo che la Conmebol ha confermato le 17), allora il calcio d'inizio sarebbe alle 16 locali, le 20 italiane.

Le probabili scelte di Gallardo e Schelotto

Marcelo Gallardo dovrà fare a meno dell'attaccante colombiano Rafael Santos Borré, ammonito alla Bombonera e, alla luce della diffida, squalificato per la gara di sabato. Il tecnico del River Plate sta valutando due opzioni: la prima riguarda un 4-2-3-1 con Armani tra i pali, Montiel e Casco esterni in difesa con Maidana e Pinola al centro; Ponzio ed Enzo Perez schierati in mediana con Ferdandez, Palacios e Martinez sulla trequarti a supporto di Pratto unica punta. L'alternativa è lo schieramento a due punte con Scocco accanto a Pratto ed un conseguente 4-4-2 nel quale va fuori Fernandez, Palacios giocherebbe in posizione più arretrata con Perez e Martinez schierati sulle corsie esterne a centrocampo.

Sull'altro fronte, Guillermo Barros Schelotto non dovrebbe discotarsi dal 4-3-3, ma sta valutando diverse opzioni per il reparto avanzato. Potrebbe partire con Rossi tra i pali, Buffarini preferito a Jara sulla corsia esterna destra in difesa ed Olaza sul versante opposto, confermando al centro Izquierdoz e Magallan. I tre di centrocampo dovrebbero essere Nandez, Barrios e Pablo Perez ed il tridente composto da Villa, Abila e Benedetto. Non è però da escludere che Schelotto trovi spazio dal 1' per Tevez, in una partita del genere c'è bisogno di lucidità ed esperienza e sono caratteristiche proprie dell'Apache, così come starebbe valutando l'inserimento di Zarate.