Ieri pomeriggio è successa una cosa gravissima durante la telecronaca di Eccellenza campana nella partita tra Agropoli e Sant'Agnello. È successo infatti che le pesanti parole del telecronista locale Sergio Vessicchio, hanno scatenato grandi polemiche da parte del mondo del pallone, e dell'universo femminile in generale.

Parole offensive e gravi nei confronti della guardalinee donna

Il giornalista della tv locale Canale Cinque, prima dell'inizio della partita infatti ha chiesto al cameraman di inquadrare il guardalinee donna, ed ha iniziato ad insultare la giovane assistente dell'arbitro e definendo ridicola la federazione per aver mandato una donna a svolgere il ruolo di guardalinee.

Le parole testuali che sono testimoniate dal video della telecronaca sono per la precisione le seguenti: "Chiederei alla regia di inquadrare l’assistente donna, che è una cosa inguardabile. È uno schifo vedere le donne che vengono a fare dunque gli arbitri su un campionato dove le società spendono centinaia di migliaia di euro. Ed è una barzelletta della Federazione una cosa del genere. L’arbitro è dunque di Castellammare di Stabia, si tratta di Antonio Liotta, coadiuvato da Gianluca Caianiello di Napoli e Annalisa Moccia, della sezione di Nola". Parole gravissime ed offensive verso la giovane guardalinee che hanno indignato il mondo del pallone. Qualche settimana fa avevamo assistito alla gaffes di Collovati sulla Rai sempre sulle donne del pallone, ma sembra che quella situazione non abbia migliorato la situazione, anzi le parole del telecronista sono state anche più pesanti dell'ex famoso calciatore.

Il giornalista campano, non è nuovo a figuracce

Il giornalista salernitano, è salito alla ribalta per questo spiacevole episodio, ed è stato letteralmente preso d'assalto sui social, dove abbiamo assistito a tantissimi insulti della gente, e molti insulti sono stati cancellati dallo stesso giornalista. Sergio Vessicchio già in passato era stato al centro dell'attenzione per frasi pesanti, una delle quali nei confronti dei napoletani.

Infatti nel 2006 aveva invitato i napoletani residenti nel salernitano, ad andare via da Agropoli e zone limitrofe perchè davano fastidio, e creavano disagi ai cittadini locali. Sergio Vessicchio quindi non è nuovo a frasi che creano polemiche ed imbarazzo al mondo del pallone. Il soggetto interessanto, poi, dopo tanti insulti ricevuti, ha fatto un video sarcastico, ed invece di chiedere scusa alla guardalinee ed alle donne in generale, ha praticamente detto di aver detto la sua verità, e che le sue frasi non erano gravi.

Ha poi cercato di spiegare e motivare le sue accuse nei confronti degli arbitri donne,ma ha solamente peggiorato la situazione, già critica. Molte donne del pallone, e politici si stanno movimentando per chiedere la radiazione del giornalista, e hanno denunciato il fatto alla federazione. Secondo il nostro parere, le frasi sono gravissime, appartenenti ad una mentalità medioevale e anche le scuse, se avvenissero, non cambierebbero il pensiero del giornalista campano, ma sarebbero a questo punto solo di facciata, e quasi obbligate. In Italia c'è ancora un maschilismo esagerato, e il mondo del pallone lo dimostra in particolar modo.