Nel corso della notte tra il 13 e il 14 aprile 2018, è stato sferrato un attacco dagli USA in stretto collegamento con Londra e Parigi, alla Siria, ad una settimana dall'attacco chimico alla città siriana di Duma. Il raid in Siria ha diviso la coalizione politica del 'Centro-Destra', che vede Matteo Salvini e Giorgia Meloni esporsi online contro l'azione missilistica lanciata contro la Siria.

USA, UK e Francia attaccano la Siria: le reazioni che dividono il Centro-Destra

Una delle notizie più battute, dai principali siti d'informazione italiani e nostrani, vede il Presidente degli Stati Uniti D'America, Donald Trump, ordinare una rappresaglia in stretto collegamento con Londra (Theresa May) e Parigi (Emmanuel Macron) durante una diretta televisiva, esprimendo alla nazione ''la necessità di agire contro il regime di Assad'', definito ''un mostro che massacra il proprio popolo''.

Durante il summenzionato discorso tenuto da Trump, intorno alle ore 22:00 (ora di Washington, le tre del mattino in Italia) della notte tra il 13 e il 14 aprile, i primi missili cadevano su Damasco e Homs. Sarebbe stata una 'one-night-operation', un'operazione volta a colpire tre obbiettivi specifici, siti collegati alla produzioni di armi chimiche.

''Stanno ancora cercando ''le armi chimiche'' di Saddam, stiamo ancora pagando per la folle guerra in Libia, e qualcuno col grilletto facile insiste coi 'missili intelligenti', aiutando peraltro i terroristi'', ha dichiarato per iscritto on-line il leader della 'Lega' Matteo Salvini, circa l'azione missilistica compiuta nei riguardi della Siria.

Il tweet lanciato da Giorgia Meloni (leader di 'Fratelli D'Italia') critica fortemente il triplice attacco sferrato nel corso della scorsa notte: ''Attacco in Siria fuori dalla legalità internazionale, in assenza di un pronunciamento dell'ONU sui presunti attacchi chimici.

Evidentemente i disastri causati in Libia non hanno insegnato nulla. L'Italia non assecondi questa pericolosa deriva''. Diplomatica è stata invece la risposta di 'Forza Italia' (capeggiato da Silvio Berlusconi) rispetto alla notizia più discussa nelle ultime ore: ''è un attacco ad obbiettivi precisi, contro siti legati alla produzione di armi chimiche che traduce il principio internazionale di condanna di queste armi.

Serve un governo forte ed autorevole, quello del centro-destra. Oggi abbiamo un governo che non conta niente''. Nel corso delle ultime ore, il Presidente del consiglio Paolo Gentiloni ha garantito che non sono partiti attacchi degli alleati dal territorio italiano.