Lo scandalo pedofilia si allarga a macchia d'olio in tutto il mondo. Dopo gli Stati Uniti, è toccato ad altri Paesi, come ad esempio l'Australia, l'Irlanda e adesso la Germania. La notizia è stata diffusa dal quotidiano tedesco Spiegel, nella sua versione on-line. Il rapporto pubblicato dalla testata giornalistica tedesca è stato commissionato a tre differenti università tedesche, proprio dalla Conferenza dei Vescovi. I numeri che emergono dall'indagine, sono sconvolgenti: oltre mille preti si sarebbero resi protagonisti di oltre 3000 episodi di presunti abusi sessuali nei confronti di minori.

I dati riguardano il 4% dei sacerdoti tedeschi

Secondo quanto riportato dalla stampa nazionale tedesca i dati appena pubblicati dallo Spiegel, rappresenterebbero circa il 4% dei sacerdoti tedeschi. Inoltre, secondo quanto riportato da SkyTg24, molti dei fascicoli relativi a casi di pedofilia e abusi all'interno degli ambienti ecclesiastici tedeschi, sarebbe andato perduto o addirittura distrutto. Un terzo dei preti coinvolti avrebbe avuto un regolare processo, molte volte conclusosi con pene leggere. Il quotidiano tedesco informa che nel corso delle indagini, durate circa quattro anni, sono stati analizzati oltre 38 mila fascicoli, che riguardavano 27 diocesi del territorio tedesco. L'arco cronologico in cui i presunti episodi di violenza e abuso sessuale si sarebbero perpetrati, va dal 1946 al 2014, le vittime di tali episodi sarebbero inoltre tutti maschi e avrebbero servito in differenti parrocchie tedesche come chierichetti.

Nel 2017 lo scandalo coinvolse la diocesi di Ratisbona

Già nel 2017 era stato diffuso un rapporto choc, riguardante la diocesi di Ratisbona dove, a quel tempo, serviva il fratello dell'ex pontefice Joseph Ratzinger, meglio conosciuto come Benedetto XVI. Tale studio rivelò come nel territorio diocesano circa 547 bambini avrebbero subito violenze o abusi da parte di numerosi sacerdoti.

L'episodio sconvolse l'opinione pubblica locale e nazionale. I dati dello Spiegel questa volta, rivelerebbero una situazione ancora più grave. Inoltre è la prima volta che uno studio del genere viene commissionato da una Commissione di Vescovi, a delle università laiche. Intanto il cardinale Donald Wuerl, è pronto ad abbandonare le sue vesti di vescovo di Washington, dopo che lo stesso religioso è stato travolto dallo scandalo pedofilia in america.

Papa Francesco, che sta seguendo con molta attenzione la situazione, ha convocato dal 21 al 24 febbraio 2019, in Vaticano, tutti i vertici della Chiesa Cattolica. All'ordine del giorno ci sarà proprio la discussione sulla prevenzione degli abusi sessuali all'interno degli organi ecclesiastici.