Matteo Salvini e Gad Lerner non sono nuovi a contrasti di opinione o a veri e propri scontri. Come quello attuale nato da una battuta del giornalista di origini ebraiche sul caso di Desiree Mariottini, la giovane di 16 anni barbaramente stuprata a Roma da almeno 4 persone. Il giornalista, vicino ad ambienti di sinistra, ha posto l'accento su alcuni aspetti poco piacevoli della figura di Desiree. Nel suo commento su Twitter ha fatto riferimento alla sua dipendenza dell'eroina legata anche al fatto che era figlia di uno spacciatore italiano e di una madre che quando l'ha partorita sarebbe stata troppo giovane perché solo quindicenne.

Da ciò Lerner trae la conclusione che tali "vicende tragiche" dovrebbero suggerire una riflessione più profonda che non si limiti ad alimentare il semplice ma sempre dannoso "odio razziale".

La reazione del popolo dei Social

A reagire immediatamente non è stato direttamente e subito Matteo Salvini, ma il "popolo dei Social" che ha scagliato infuocante invettive contro il giornalista. Alcuni hanno anche insultato pubblicamente Lerner su Facebook. Per alcuni mancava solo che Gad Lerner scrivesse che Desiree se l'era cercata. O addirittura che fosse colpa sua se era stata stuprata da quattro pusher immigrati, come riferisce il Corriere della Sera. Il "vivace dibattito" ripreso anche dal sito di Dagospia alla fine è arrivato all'attenzione del Vicepremier e Ministro dell'interno Matteo Salvini.

Il commento del Leader leghista, riportando l'articolo di Dagospia, è stato semplicemente "Gad, ma vergognati!!!".

La reazione di Gad Lerner

La risposta del giornalista non si è fatta attendere ed è arrivata a stretto giro di posta. Lerner ha evidenziato nella sua risposta che Matteo Salvini è, prima che un Leader politico un Ministro della Repubblica Italiana.

Quindi Gad Lerner si pone un interrogativo. Si chiede infatti come possa un Ministro della Repubblica fare della evidente propaganda Politica sfruttando quella che va considerata fior di ogni dubbio e metafora una palese mistificazione della realtà o, come si dice oggi, una fake news. Gad Lerner, infatti, ha chiaramente detto che nel suo commento alla vicenda postato su Twitter non aveva assolutamente alcuna intenzione di suggerire che Denisee Mariottini era andata volontariamente in cerca del tragico destino che l'ha colpita.

Di conseguenza ha rimandato al mittente, il Ministro dell'interno Matteo Salvini, l'epiteto utilizzato nei suoi confronti rispondendo: "Vergognati tu!!!". L'unica certezza è che una ragazza è morta tragicamente e che la polemica politica tra destra e sinistra intorno al suo caso continuerà.