Kweneng, un'antica città perduta, è stata ritrovata nascosta dalla vegetazione a 60 chilometri a sud di Johannesburg, in Sudafrica. Probabilmente edificata dall'etnia degli Tswana, aveva dimensioni colossali, se si valuta quando fu costruita e anche se confrontata alle mastodontiche metropoli mesopotamiche. Il ritrovamento è stato possibile grazie a nuove tecnologie laser, che hanno consentito di "guardare attraverso" la fitta vegetazione che copriva il sito archeologico.

La città perduta di Kweneng

Gli Tswana, una popolazione dell'Africa meridionale, edificò una città enorme a circa 60 chilometri di distanza da Johannesburg, in Sudafrica.

A distanza di centinaia di anni, gli archeologi dell'università di Witwatersrand hanno scoperto questo incredibile centro urbano. Secondo i loro studi, essa aveva tra le 750 e le 850 abitazioni, e anche due enormi recinti per il bestiame. Aveva un'estensione di dieci chilometri di lunghezza e 2 di larghezza, e probabilmente la sua popolazione ammontava a ben 10000 persone. Se si valuta che fu costruita centinaia di anni fa, le sue dimensioni risultano stupefacenti e paragonabili a quelle delle immense città mesopotamiche che furono la culla della civiltà (nel senso "civile" del termine).

In realtà i primi ritrovamenti di Kweneng ci furono tra 40 e 50 anni fa, quando i ricercatori dell'università di Witwatersrand trovarono alcune rovine.

Chiamarono allora la presunta città con il nome in codice "SKBR". A causa però della fittissima vegetazione che la nascondeva, allora non poterono comprendere le dimensioni reali del loro ritrovamento.

Scoperta grazie a moderni laser: i segreti della città perduta

La scoperta è stata possibile grazie a innovative tecniche di rilevamento LIDAR (Light Detection and Ranging).

Con questo sistema un fascio di laser riesce ad "attraversare" la vegetazione e a vedere cosa vi è sotto. Per questo i ricercatori sudafricani sono riusciti a calcolare le dimensioni della città e la sua disposizione, cosa sino a oggi impossibile.

Secondo questi studi, Kweneng fu abbandonata circa 200 anni fa, dopo le guerre civili di Difeqane che portarono alla fine della civiltà Tswana.

Gli europei arrivarono soltanto in seguito in quelle zone, e non essendoci testimonianze scritte della città, essa fu perciò dimenticata per secoli sulle colline di Suikerbosrand.

Secondo Fern Imbali Sixwanha, un ricercatore che fa parte del team di ricerca, la storia pre-coloniale dell’Africa meridionale, non avendo testimonianze scritte, è ancora molto oscura. Con le nuove tecnologie disponibili solo adesso si stanno cominciando a colmare queste enormi lacune di conoscenza storica.