Un uomo di 50 anni è stato arrestato su ordine di carcerazione emesso dal gip di Milano. Dovrà rispondere di violenza sessuale ai danni di 3 ragazze di età compresa tra i 15 e i 17 anni. L'uomo, un impiegato con moglie e figli, si sarebbe finto ginecologo per adescare minorenni sul web per poi poi abusarne. In base alle indagini degli inquirenti, il 50enne aveva creato una rete di falsi profili su Instagram che utilizzava per avvicinare le minorenni, fingendo di essere un ginecologo e di fornire speciali 'trattamenti anticoncezionali'.

Monza: adolescente costretta a rapporti con falso ginecologo

E' stato il padre della prima ragazzina abusata dal falso ginecologo a denunciare l'uomo per violenza sessuale, dando il via alle indagini che in seguito hanno portato all'esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Milano. La ragazza, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe stata costretta per diverso tempo a subire rapporti sessuali dal finto ginecologo.

I social utilizzati per adescare le giovani vittime

L'uomo utilizzava vari modi per carpire la fiducia delle adolescenti, avvicinarle per poi abusare di loro. Con la seconda ragazza coinvolta, si è spacciato per svariate adolescenti che consigliavano alla vittima il 'trattamento' con il fantomatico ginecologo; persuasa all'incontro la ragazza, giunta nell'appartamento del finto medico, è stata costretta a rapporti sessuali dietro minaccia di coinvolgere i suoi genitori o di subire gravi conseguenze fisiche quali la sterilità.

Con la terza vittima, l'uomo si sarebbe invece finto un diciassettenne ed avrebbe avviato una relazione amorosa in chat dicendo alla giovane che, per concretizzare il loro rapporto, avrebbe dovuto affidarsi al trattamento anticoncezionale del falso ginecologo.

Gli inquirenti stanno svolgendo ulteriori indagini per risalire ad eventuali altre vittime cadute nella rete del finto ginecologo, che in seguito all'arresto è stato condotto presso la casa circondariale di Monza.

L'accaduto è solo l'ultimo dei casi di cronaca che in questi giorni raccontano di abusi sessuali perpetrati a danni di minori; solo di qualche ora fa la notizia che a Caserta un sociologo violentava due bimbe dopo la scuola, e di qualche giorno fa la vicenda del suocero accusato di pedofilia e poi ucciso a Rozzano. Sulla vicenda che coinvolge il 50enne monzese si attendono ulteriori dettagli utili a chiarire la vicenda e ad assicurare che nella rete del predatore sessuale non siano state coinvolte altre minorenni adescate in rete.