Sono dichiarazioni davvero molto forti quelle dell'attrice nota per i suoi film a luci rosse, Valentina Nappi. La stessa ha infatti commentato quanto successo lunedì sera a Parigi, quando la cattedrale di Notre-Dame ha preso improvvisamente fuoco. Il commento, piuttosto scioccante, l'attrice lo ha fatto nella trasmissione radiofonica La Zanzara, su Radio24. "Notre-Dame, godo nel vedere una chiesa bruciare" - queste sono state le sue parole, che hanno spiazzato anche i conduttori della trasmissione. Il suo commento è diventato immediatamente virale, e la notizia è stata riportata anche dai principali media nazionali.

Dichiarazioni davvero particolari quelle della Nappi, che non è nuova a uscite del genere.

Valentina Nappi: 'Satana è fighissimo'

I conduttori hanno incalzato l'attrice con tantissime domande. Parlando del rogo di Notre-Dame, parzialmente distrutta dall'incendio, ha ribadito che sicuramente si tratta di una "grande perdita", così la definisce lei. In sostanza per la Nappi sono due cose diverse il dispiacersi per l'incendio della chiesa, e la grande emozione che ha provato mentre guardava le immagini della cattedrale che andava letteralmente e completamente a fuoco. Valentina Nappi ha un rapporto a dir poco particolare con la religione, e lo ha detto chiaramente ai microfoni di Radio24, quando ha espresso il suo pensiero addirittura su Satana, rappresentante del Male a tutti gli effetti.

Per la Nappi Satana non è la figura maligna descritta dalla religione cristiana, ma "nell'Antico Testamento rappresenta la luce, la ragione, la ricerca, la scienza". Il suo nome appunto, Lucifero, ricorda un termine benigno per lei, e non maligno. Lo definisce quindi "un personaggio fighissimo". Già in precedenza Valentina Nappi aveva dichiarato la sua ammirazione per il "principe delle tenebre".

'Chiesa costruita con la fatica di poveri fessi'

L'attrice ha aggiunto ancora tante considerazioni, anche sulla costruzione della magnifica e imponente cattedrale parigina, e ha avuto anche da ridire contro i mastri costruttori, considerati dalla Nappi "poveri fessi". Secondo lei tutti quelli che sostengono di essere cristiani non seguono i dettami imposti dalla loro religione, quali ad esempio la carità.

"Io sono più di cristiana di loro" - ha dichiarato inoltre ai conduttori di La Zanzara. Tali dichiarazioni hanno sicuramente colpito, e non poco, tutti i fedeli, che credono nella religione cristiana. Quello che è andato a fuoco è proprio un simbolo dell'Europa, un simbolo che non potremo più ammirare almeno per i prossimi 5 o 6 anni. Tanto infatti dovrebbero durare i lavori di ricostruzione del soffitto e della guglia, nonché quelli di ristrutturazione all'interno dell'edificio religioso.