Alle prime luci dell’alba di ieri, 12 maggio, sessantaquattro migranti tra cui uomini donne e bambini di origine curdo-irachena hanno avuto la possibilità di sbarcare presso il porto di Crotone dopo aver trascorso diverse ore in mare. I migranti sono giunti presso l'area portuale a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera che, a largo della costa calabrese, era giunta in loro soccorso per poterli riportare sulla terraferma date le avverse condizioni metereologiche che hanno investito la Calabria.

Arriva l'ok del Viminale e scattano i soccorsi

Il Viminale, dopo esser stato informato di quanto accaduto questa notte nelle coste calabresi, ha dato il via libera per lo sbarco dei 64 migranti avvenuto questa mattina dopo diverse ore d'attesa alle ore 9:00. Secondo quanto dichiarato dai media locali, la richiesta sarebbe stata effettuata proprio dagli agenti delle forze dell’ordine che, dopo aver assistito al forte temporale che ha investito le coste calabresi, hanno richiesto una motovedetta per soccorrere i sessantaquattro migranti in pericolo di vita. I soccorsi sono stati tempestivi grazie all'intervento immediato della Guardia Costiera che ha tratto in salvo i cittadini stranieri facendo in modo che raggiungessero in totale sicurezza le coste calabresi.

Fortunatamente, tutte le persone soccorse sono arrivate sulla terraferma sane e salve e, come previsto, sono state sottoposte alle prime cure ed a tutti gli accertamenti preventivi al loro smistamento.

Una volta che la motovedetta ha attraccato presso l'area portuale crotonese, è stata constatata e ufficializzata dal personale medico sanitario presente all'interno del porto la presenza a bordo di 18 bambini dichiarati fuori pericolo di vita.

Interviene la Croce Rossa Italiana

Secondo quanto dichiarato da alcune fonti locali, la nave con a bordo i migranti sarebbe stata avvistata in mare intorno alle 4 di questa mattina dalla Guardi Costiera che, dopo aver ricevuto il permesso, si è tempestivamente mobilitata per soccorrerli facendo si che questi potessero giungere presso il porto durante la mattinata odierna.

Non appena arrivati, è stato richiesto tempestivamente l'intervento di medici e infermieri appartenenti al Corpo della Croce Rossa Italiana che con l'ausilio di volontari hanno prestato le prime cure necessarie nei confronti dlle persone che da giorni si trovavano a bordo della nave.

Dopo esser stati sottoposti alle prime cure, i sessantaquattro cittadini stranieri sono stati trasportati presso il centro di accoglienza di Sant'Anna presente a Isola di Capo Rizzuto (Crotone).