Quella che arriva dalle Hawaii è davvero una bellissima notizia, in quanto un'insegnante di yoga di 35 anni, Amanda Eller, è stata trovata viva dopo 16 giorni in una foresta dell'arcipelago americano. Secondo quanto riporta la stampa internazionale, la donna era uscita l'8 maggio scorso per fare un'escursione alla foresta di Makawao, ma poi di lei si erano perse le tracce. Ormai le speranze di trovarla viva erano veramente ridotte al minimo, ma è stata la famiglia a volere fortemente che le ricerche proseguissero. In cuor loro infatti sentivano che la donna fosse viva.

E così, lo scorso weekend, è stata rintracciata da un elicottero che sorvolava la zona in questione. Grande la felicità non appena la donna è stata avvistata.

Amanda era in buone condizioni

La donna ha davvero stupito tutti, in quanto le sue condizioni erano assolutamente buone. Amanda aveva infatti solo delle piccole escoriazioni sulla pelle, queste dovute alla lunga esposizione al sole. L'insegnante di yoga ha anche raccontato di come sia riuscita a sopravvivere in un ambiente così ostile: la stessa si è cibata di alcune piante che vivono nella foresta, e ha bevuto acqua costantemente. La donna è stata trovata infatti vicino ad un fiume, e appena ha visto l'elicottero ha alzato le mani al cielo per segnalare la sua presenza.

Non appena è salita sul mezzo aereo, la 35enne ha chiamato immediatamente il padre. Tantissima l'emozione per i genitori di Amanda e i suoi conoscenti quanto hanno sentito la sua voce. L'ultimo a vederla era stato il suo fidanzato: il suo Suv era stato ritrovato proprio nei pressi della foresta, da lì poi la donna si era avventurata nel fitto sottobosco e ben presto ha perso l'orientamento.

Ma non si è fatta prendere dal panico e ha cercato in tutti i modi di sopravvivere all'ambiente della foresta, che è ovviamente denso di pericoli.

Un gruppo Facebook ha raccontato tutta la sua vicenda

Subito dopo la sua scomparsa era stato creato un gruppo Facebook, "FindAmanda", che ha seguito costantemente tutta la vicenda.

Anche i media locali hanno prestato molta attenzione al fatto di cronaca in questione. La storia di Amanda ha riempito le pagine dei giornali statunitensi per circa due settimane.

Adesso che è arrivata la lieta notizia tutti sono davvero contenti, anche una sua amica, Sarah Haynes: è stata lei infatti a raccontare alla stampa tutti i dettagli del salvataggio di Amanda. La notizia è divenuta virale in brevissimo tempo e i media di tutto il mondo ne hanno parlato. Non è certo la prima volta che un essere umano riesce a sopravvivere in un ambiente pericoloso come quello di una foresta, ma storie come quella di Amanda Eller ci insegnano che davvero niente è impossibile.