È stato un periodo burrascoso per la Politica italiana, quello vissuti negli ultimi giorni. Il caso Sacko, la proclamazione dell'apertura di centri chiusi per il rimpatrio, il caso Aquarius. Questo non ha però impedito alla lega di guadagnare largo consenso alle nuove elezioni comunali, e anzi, si è imposta come forza trainante della coalizione di centrodestra e si è diffusa in maniera capillare in tutta Italia, in particolare al nord: ha preso le distanze anche dal Movimento 5 Stelle, che accusa una sconfitta a questa tornata elettorale, probabilmente dovuta al fatto che buona parte dei suoi elettori si è astenuta dal tornare ai seggi per queste comunali.

I dati parlano da sé: dei quattro partiti principali solo la Lega aumenta voti rispetto al 2013, 111mila voti contro i 25mila del 2013.

Una vittoria particolarmente significativa se contestualizzata al periodo storico in cui viene conseguita, specie considerando il fatto che la Lega di Salvini si è sempre posta come un partito populista.

Una politica populista

Il populismo presenta una serie di caratteristiche ricorrenti, quali un'ideologia di base semplice e debole, il porre un leader di polso che si proponga come portavoce della volontà popolare, e che parli direttamente a nome e per conto del popolo, diminuendo o addirittura rifiutando l'intermediazione tra il popolo e il suo decisore. La spinta verso questo tipo di politica nasce tra quelli che rischiano di essere i perdenti della modernizzazione, o che si percepiscono tali.

Tra coloro che si sentono svantaggiati, tanto in senso economico quanto culturale dal progresso che una nazione può trovarsi a vivere. Inoltre, nel caso particolare dell'Europa, si riscontra tra coloro che pensano che la visione di un'Europa unita vada in conflitto con l'indipendenza della propria nazione, vista come spogliata di molti dei suoi poteri.

Appare chiaro quindi come il governo recentemente insediato sia di taglio populista.

L'avvertimento di Eco: lo Ur-Fascismo

Ne "Il fascismo eterno", pubblicato per la prima volta nel 1997, Eco ci mette in guardia circa quello che lui definì lo "Ur-Fascismo", una forma di fascismo rinnovata e differente da quella vista nel secolo passato, che si manifesta sotto false sembianze, anche all'apparenza innocue, che secondo l'autore andrebbero individuate e smascherate immediatamente.

Ci racconta di come il rischio sia sempre dietro l'angolo, e non si possa rimanere ciechi a questo tipo di fenomeni. La realtà delle dinamiche europee non fa che confermare e dimostrare la forza degli argomenti del noto semiologo.

Lo scrittore evidenzia diversi segnali di allarme, ai quali dovremmo essere sempre reattivi, in quanto indici di un rischio serio di una politica con sfumature fasciste, che facilmente rischierebbe di evolversi per il peggio. I segnali sono molteplici, ma tra questi troviamo Il culto delle tradizioni e delle radici storiche di una nazione, con annesso quello dell'azione prima della ragione (con, ovviamente, un'esaltazione della violenza). Ovviamente questo non può che portare anche alla diffidenza verso altre culture, e quindi all'abuso della nozione del diverso e al sospetto verso "L'Altro", lo straniero.

Così come il sentirsi in un costante stato di minaccia e l'ossessione per la colpevolizzazione di altri rispetto a noi. Segue quindi l'esaltazione della volontà popolare e di un suo portavoce.

Ovviamente, la presenza sia dei segnali sopra citati sia degli altri proposti da Eco non fanno per forza di cose di un governo un governo fascista, ma è importante sottolinearli, esserne consapevoli e essere consapevoli del fatto che il rischio di una svolta autoritaria o totalitaria sia possibile, anche se non necessaria. Che sia questo il nostro motto: "Non dimenticate'" sottolinea Eco. In un momento così delicato, in cui la consapevolezza storica sta venendo meno e, vista la condizione socioeconomica e politica, verrebbe facile cedere a queste semplici ideologie, grazie alle quali ci illudiamo di proteggere noi stessi e il nostro senso patriottico, non possiamo che concordare con il filosofo.