A far parlare di se certo non è nuovo. Il leader della Lega Matteo Salvini (45 anni), è da sempre conosciuto per i suoi post, video e tweet diretti e senza troppi giri di parole. In questo caso il Ministro dell'Interno ha voluto lanciare un messaggio a tutti i sindaci delle città che stanno elargendo, a suo parere, documenti e diritti agli immigrati "irregolari".

La polemica

Negli ultimi giorni è sempre si sta discutendo sempre di più di quello che è un argomento molto sensibile per quanto riguarda il nostro paese, ovvero l'immigrazione. Questo argomento è stato uno dei cavalli di battaglia della Lega durante la propaganda pre elezioni.

Infatti, mentre in Parlamento stanno discutendo un nuovo articolo per diminuire, o meglio "regolarizzare", gli sbarchi dei clandestini nel nostro paese, il leader della Lega ha voluto far sapere la sua con uno dei suoi soliti video che in poco tempo è diventato virale.

Nel video in questione Salvini chiede ai sindaci delle città in questione, ovvero Bologna, Pescara, Palermo, Reggio Calabria e Milano, di smetterla di fare i buonisti occupandosi di procurare documenti a immigrati irregolari e di concentrarsi di più sugli italiani bisognosi.

"Dimettetevi"

Questo è il verbo che ha usato per sottolineare la sua visione riguardo l'operato dei sindaci. Chi non è d'accordo con il governo oppure non segue quelle che sono le linee guida del carroccio, può benissimo dimettersi.

Perchè il potere e le promesse della sua campagna devono essere mantenute.

Salvini con queste parole ha voluto ribadire la sua inflessibilità riguardo l'immigrazione da parte di clandestini. Il suo modo ironico e anche strafottente ha avuto come sempre delle conseguenze sia da parte dei diretti interessati sindaci che hanno pubblicato post contro il leader della Lega sia da parte dei suoi followers e haters che hanno commentato in migliaia sotto il video in questione.

Parole forti

Le parole usate dal Ministro dell'Interno sono forti e vogliono ribadire il suo pugno di ferro riguardo la questione. In più nel video Salvini parla persino della "vergogna", a detta sua, della finale di Super Coppa Italiana, che verrà disputata a Gedda (Arabia Saudita), il 16 Gennaio tra Juventus e Milan.

Al capo del partito leghista non è proprio andato giù il fatto che i biglietti in vendita siano stati divisi in due settori: uno solo per uomini e l'altro solo per donne "accompagnate". Insomma un inizio dell'anno all'insegna del solito Salvini che ha voluto mettere subito le cose in chiaro e fare sentire il suo pensiero riguardo le questioni a lui care.