Matteo Renzi accusa Silvio berlusconi. In un intervento svolto in un evento del Partito Democratico a Roma, l’ex premier Matteo Renzi ha dichiarato che la sicurezza è un argomento prioritario nel dibattito nazionale, non solo riguardante la campagna elettorale. Inoltre, ha invitato all’opinione pubblica a non confondere il tema sicurezza con la difesa nazionale e ai politici a non restare sull'attacco. Renzi ha ammesso che c’è ancora tanto da fare, ma non vuole prendere lezioni da chi non sa quello che va fatto in materia di sicurezza e chi invece ha fatto molto peggio.

Facendo una parodia dell’accento milanese, il segretario del Pd ha detto che “il Trattato di Dublino è atto scellerato, penso che chi l'ha firmato, e non sono stato io, dovrebbe vergognarsi". L’ex premier ha ricordato che Berlusconi ha detto che Renzi ha sbagliato a firmare quell’accordo: E' stato Berlusconi a firmarlo nell’anno 2003! […] Se ci sono persone che mi diranno qualcosa in campagna sul fatto che abbiamo salvato migliaia di vite non mi tirerò indietro […] Accetto di perdere punti nei sondaggi, ma non posso perdere l’umanità davanti”. La battaglia, quindi, sembra essere tra i due ex premier, che però non correranno per l'incarico della presidenza del Consiglio.