Le Elezioni politiche 2018 sono alle porte ed è il momento di decidere a chi dare il proprio voto per la Camera e per il Senato il 4 marzo 2018. Tra le coalizioni più importanti c’è quella del centrodestra formata da Lega Nord, Fratelli d’Italia e Forza Italia, che propone un programma basato su alcuni punti fondamentali, che lo contraddistinguono rispetto al centrosinistra e alle altre coalizioni.

Meno tasse e più sicurezza

Un abbassamento delle tasse è ciò che propongono un po' tutti i partiti, ma il problema è come farlo, dal momento che il debito pubblico è una voragine, il lavoro manca e l’immigrazione selvaggia non aiuta certo a mettere in ordine le cose.

Immigrazione più regolamentata è uno dei punti fermi del Centrodestra, che propone pugno di ferro contro il terrorismo e maggior disciplina verso i profughi, con sbarchi assistiti e respingimenti di immigrati clandestini irregolari tramite trattati e accordi con i loro paesi d’origine. Altro punto focale, maggior potere alle forze dell’ordine per controllare i confini della nazione e bloccare il business dell’immigrazione. Per abbassare le tasse il Centrodestra chiede una riforma completa del sistema tributario, introducendo un’unica tassa per imprese e famiglie e una No tax area per gli indigenti. Le imposte andranno ridotte eliminando quelle inutili (secondo loro) come quella sul bollo della macchina, sulle donazioni e sull’imposta di successione.

Svincolarsi dall’Europa e combattere la povertà

La coalizione del Centrodestra pensa che per combattere la povertà debbano essere aumentate le pensioni minime, vada raddoppiato l’assegno di invalidità e debba essere eliminata la legge Fornero mediante una riforma previdenziale completamente diversa. Le pensioni alle casalinghe sono un altro argomento molto dibattuto, così come quello del piano per il Meridione, sviluppando le industrie e le infrastrutture con aiuti speciali alle zone terremotate.

Asili nido gratis per tutti e svincolo da gran parte delle leggi dell’Unione Europea, privilegiando la nostra Costituzione italiana. Le regolamentazioni eccessive della politica europea andrebbero revisionate modificando i trattati e recuperando la sovranità dello Stato italiano, sullo stile del modello tedesco. Per quel che riguarda gli investimenti la coalizione vuole puntare sulla sanità pubblica e sull’istruzione, eliminando la povertà con un piano di sostegno per le famiglie che versano in stato di disagio economico.