Di Maio non intende aspettare ancora. Sono passati quaranta giorni dalle elezioni e ancora non si è risolto nulla, un governo lo si deve fare e subito.

L'ultimatum di Di Maio

Matteo salvini ha dichiarato che una volta concluse le elezioni regionali in Friuli e Molise si concentrerà su quali azioni intraprendere per formare un governo, e ha detto che saranno sufficienti altri 15 giorni. Secondo il leghista occorrerà aspettare il 15 maggio per avere degli accordi e vedere Movimento 5 Stelle e Lega in Parlamento. Di Maio non aspetterà il mese prossimo, è disposto a “cambiare forno” e girarsi verso il PD piuttosto che rimandare.

Ha affermato ieri, nel salotto di Lilli Gruber durante la trasmissione “Otto e mezzo”, che è disposto ad aspettare qualche giorno, non di più, se non avrà ricevuto risposte un’alleanza tra i due partiti risulterà essere svanita. Quello che deve fare Salvini è chiudere i rapporti con Berlusconi, deve fare un passo indietro ed essere pronto a salire al governo senza la compagnia del Cavaliere.

Le parole del leader dei grillini a tratti si fanno dure e gettano sul capo della Lega un’enorme responsabilità. Infatti Di Maio dice che se Salvini continua a presentare il centro destra, unito, come un’unica compagine e continua a voler appoggiare Berlusconi non considerando l’opportunità che gli è stata offerta dal Movimento di firmare un contratto di governo, che vede i due partiti alleati a formare un esecutivo, si autoesclude la possibilità di salire al potere.

Di Maio afferma che quella di Salvini è una scelta che si porta dietro una responsabilità storica. Continuare ad appoggiare Berlusconi o formare un’alleanza?

La risposta all'ultimatum

Salvini risponde alle parole del leader penta-stellato, dicendo che sono stati gli italiani il 4 marzo a votare il centrodestra, e di avere rispetto per chi, quel giorno, ha espresso il suo giudizio.

Aggiunge che i voti regionali contano e hanno la loro importanza e che i risultati del Friuli e del Molise contribuiranno a dare chiarezza. Rispetto agli scambi di disapprovazioni tra Berlusconi e Di Maio, Salvini afferma che se questa situazione dovrà durare ancora a lungo non ci sono vie di uscita. In quanto un governo stabile con una maggioranza effettiva e significativa si può avere solo con un’alleanza tra M5s e Lega.

Non chiude i rapporti con i grillini, ancora il dialogo da parte del leghista è aperto, ma il tempo stringe e la situazione ancora non è chiara, gli sviluppi insomma sono imprevedibili.

È da tenere presente la posizione di Mattarella. Sarà lui, probabilmente, a chiudere le “trattative”, dato che ancora, in 40 giorni, non si è giunti a nessuna conclusione.