Lo scorso venerdì, la leader di Fratelli d'Italia è stata in visita al Romics di Roma. Dopo aver trascorso un po' di tempo libero dedicandosi ad autori di suo interesse, ha anche colto l'occasione per scattarsi una foto a cavallo di un drago, che ha poi postato sui social. Come sempre, l'ironia da parte di alcuni utenti non si è fatta attendere, scherzando sul tema del fantasy e sui giochi di parole.

Meloni: 'Mi sono presa un'ora'

''Oggi mi sono presa un'ora - ha spiegato Giorgia Meloni, in un'intervista flash fuori dagli ambienti politici - Ho fatto una visita veloce al Romics, la fiera internazionale del fumetto che si svolge due volte l'anno e che racconta tutto quello che c'è da sapere sulla 'nona arte': fumetti, graphic novel, cosplay e video games.

Un mondo che sta crescendo tantissimo e che produce un'arte straordinaria, oltre che un sacco di divertimento e anche qualche eccellenza italiana''. ''Sono molto contenta di essermi presa quest'ora - ripete la leader di FdI, dopo aver sfogliato una delle creazioni che più ha apprezzato - Bisogna accendere i riflettori su questo mondo straordinario che è fatto di persone con una passione e di tante storie che vale la pena valorizzare''.

Un drago per 'affrontare' le prossime elezioni

''Siamo pronti per la battaglia delle europee'' scrive la leader di centro-destra, per descrivere la foto che la ritrae in sella ad un drago, in una posa che ricorda la protagonista de Il Trono di Spade. ''Alla conquista di Soros'' commenta subito qualcuno, convertendo il titolo del famoso film in ''La Troika di Spade''.

Qualcun altro, più pungente, fa notare alla Meloni che ''tiene la spada al contrario'' e rischia di ''darsela in fronte'', procurandosi un blocco utente. A seguire, una serie di giochi di parole che va da ''Draghelli d'Italia'', riferendosi al nome del partito, a ''Più che la madre dei draghi, la madre di Draghi'', alludendo al presidente della Banca Centrale Europea.

Sulla stessa linea di quest'ultimo anche un ''Non sapevo che Draghi gareggiasse con voi'', per poi inventare copertine improvvisate di altri scenari fantasy.

In fondo, l'ironia dei social è toccata a ben più di un politico, anzi, nel tempo sembra una costante. E del resto, non è nemmeno la prima volta che Giorgia Meloni ne è protagonista.

Dal ''se sei nomade devi nomadare'' e quindi ''se sei Meloni devi melonare'', nato da un'invenzione dell'esponente stessa, fino al retorico slogan dei ''Rolex per i radical chic'' e ''la borsa Louis Vuitton per il popolo'', frutto dell'attenzione per i dettagli di alcuni utenti.