Intervistata da TGCOM24, la deputata pentastellata Lucia Azzolina ha fatto il punto della situazione sul tema cruciale di queste ultime settimane: la legge di bilancio. Ospite del canale Mediaset, a proposito della manovra, ha dichiarato: "Questa è una manovra necessaria all'Italia e ai cittadini italiani perché abbiamo degli investimenti importanti da fare per questo Paese che finalmente possono rilanciare l'economia. Ci rivolgiamo soprattutto a quelle che sono le parti del Paese più svantaggiate. Rimetteremo soldi all'interno dell'economia grazie al reddito e alle pensioni di cittadinanza.

Sono delle misure sacrosante che esistono in tutta Europa, che tra l'altro è la stessa che ci critica. Sono misure che serviranno a 6 milioni e passa di persone in Italia che non possono più rovistare nei cassonetti o mangiare presso la Caritas. Vi assicuro che non stiamo dando soldi alle persone per stare sul divano. Vogliamo riformare i centri per l'impiego e far ripartire il lavoro e tutto ciò che riguarda il lavoro".

Azzolina: 'Il reddito di cittadinanza non è una misura assistenziale'

A proposito del cavallo di battaglia del M5S, ha spiegato: "Il reddito di cittadinanza non è affatto un sussidio o comunque una misura assistenziale, per come lo si sta intendendo. Al contrario, esso farà ripartire proprio quei centri per l'impiego per riportare la gente a lavorare.

Inoltre, il reddito di cittadinanza sarà associato agli investimenti, alla Flat Tax e alle pensioni di cittadinanza per permettere al Paese di crescere", aggiungendo: "Anche chi ci ha preceduto faceva manovre in deficit. La differenza sta nel fatto che noi rimettiamo i soldi nelle tasche degli italiani, gli altri le hanno rimesse nelle casse delle banche e dei poteri forti.

Questa è la differenza tra noi e il passato".

'Non vogliamo uscire dall'Unione Europea'

E sulle tensioni e i rapporti conflittuali con l'Europa, ha precisato: "Mi fa sorridere l'idea che il M5S e la Lega vogliono avere un casus belli per uscire dall'Europa. Questa è una notizia assolutamente falsa. Il nostro obiettivo è semmai quello di spiegare bene proprio all'Europa, punto per punto, quello che vogliamo fare, affinché si capisca una volta per tutte che noi al nostro Paese vogliamo bene e vogliamo farlo crescere partendo da chi sta peggio ma anche dando una mano a quelle che sono le piccole e medie imprese, perché anche a quelle abbiamo pensato nel decreto dignità.

L'incremento dei contratti a tempo indeterminato, per esempio, porterà le famiglie a consumare, a comprare casa e a stipulare dei mutui. Se lasciamo le persone nella precarietà più assoluta noi non riusciremo mai a risollevare il nostro Paese", ha concluso la deputata Lucia Azzolina del Movimento 5 Stelle.