Da alcune indiscrezioni, pervenute in modo non ufficiale, pare che la Germania sia intenzionata a rimandare in Italia migliaia di migranti. Secondo alcuni punti del Trattato di Dublino, infatti, potrebbe farlo in modo legittimo e senza violare alcun accordo. Il vicepremier Matteo Salvini, non appena appresa la notizia, l'ha subito commentata sui social, ribadendo la sua dura posizione contro l'arrivo di qualsiasi migrante. Dure, però, anche le repliche della sinistra.

Salvini: porti e aeroporti chiusi

Il Viminale e la Germania stessa negano di aver ricevuto o di aver diffuso un comunicato ufficiale a riguardo, ma il ministro dell'Interno ha voluto chiarire la propria contrarierà anzitempo.

I migranti dovrebbero arrivare con dei voli charter, partendo dall'aeroporto di Monaco di Baviera. Di conseguenza, Matteo Salvini si è detto disposto a bloccare qualsiasi pista d'approdo, rendendo impraticabile l'operazione. ''Se qualcuno, a Berlino o a Bruxelles, pensa di scaricare in Italia decine di immigrati con dei voli charter non autorizzati, sappia che non c’è e non ci sarà nessun aeroporto disponibile. Chiudiamo gli aeroporti come abbiamo chiuso i porti'' tuona su Twitter. Parallelamente, anche Di Maio ha colto l'occasione al volo per aggiungere che ''per fare queste cose servono degli accordi''. Se così non fosse, spiega il vicepremier 5 Stelle, si potrebbe dedurre che anche l'Italia potrebbe quindi ''rimpatriare africani sub-sahariani nei Paesi dell'Africa senza nessun accordo''.

Ma dal momento che ''non risulta si possa fare tra Italia e Paesi africani, non si può fare neanche tra Italia e Germania''. Una tesi che suona impeccabile, non fosse che gli accordi internazionali con gli altri membri della Ue sono molto diversi da quelli con gli altri Stati. Con la Germania, in particolare, vi sono già delle norme che le consentirebbero di rimpatriare i migranti nel Paese di primo approdo, così come sancito dal Trattato di Dublino.

Una piccola gaffe, quindi, quella di Di Maio.

Le repliche dell'opposizione

Come sempre, ogni provocazione sul tema migratorio è destinato a scatenare una grande polemica. L'opposizione, infatti, ha replicato aspramente alle dichiarazioni del ministro dell'Interno. ''Prima chiude i porti, adesso gli aeroporti - scrive Laura Boldrini - Poi, che farà, ci chiuderà tutti dentro casa isolandoci dal mondo?

L’unica cosa che Salvini farebbe bene a chiudere sono i suoi profili social, piazze di spaccio di odio e disumanità''. E poco dopo aggiunge ''Sono la prima a dire che l'Italia non deve farsi carico da sola dell’accoglienza. Ma allora perché Salvini ha votato contro la riforma del Regolamento di Dublino, che ne avrebbe dato a tutti i paesi Ue la responsabilità? Lui vuole solo il caos, non risolvere i problemi''. Dallo stesso partito, Liberi e Uguali, interviene anche Nicola Fratoianni con un secco ''La verità è che, da un bel po', il ministro Salvini ha chiuso il suo cervello''. Dal Partito Democratico, invece, interviene la senatrice Laura Garavini: ''Chiudere porti e aeroporti, questa è l'unica strategia della Lega. Con l'unico scopo di isolarci dall'Europa. Sfruttando la questione migranti come pura scusante''.