La sconfitta dei socialdemocratici tedeschi alle elezioni bavaresi di qualche giorno fa ha evidentemente lasciato il segno, crescente malcontento nei confronti dei partiti pro Europa e la crescita dei sovranisti anche in terra teutonica devono aver colpito nel profondo Martin Schulz: l'eurodeputato ed ex presidente del parlamento europeo infatti, ha voluto dire la sua sull’attuale situazione Politica continentale, rimarcando la necessità di rilanciare l’Unione Europea, non lesinando anche critiche all'attuale governo italiano.
Ennesimo attacco al governo legastellato
Per farlo, Schulz non ha mancato di attaccare ancora una volta il governo guidato dalla Lega di Matteo Salvini e dal Movimento 5 Stelle di Luigi Di Maio, attuali vicepremier e ministri nel governo presieduto da Giuseppe Conte. Il membro più illustre del SpD ha infatti ribadito di avere “zero fiducia” in Salvini e Di Maio, definiti inaffidabili e autori di manovre per cui a pagare il conto saranno esclusivamente gli italiani. In particolare, il socialdemocratico teutonico ha puntato il dito contro la legge di bilancio del governo giallo verde, paventando un'esposizione del paese alle grinfie degli speculatori finanziari.
A molti è parso che il politico di lungo corso tedesco abbia voluto sviare i problemi interni del suo partito buttandola ancora una volta sull’ UE, affermando che la stragrande maggioranza degli europei è a favore dell’Europa ma a dominare il dibattito sembrano essere esclusivamente i suoi detrattori.
Per quanto riguarda l’SpD invece, Schultz ha invece minimizzato la sconfitta bavarese invitando i propri compagni e alleati a parlare di contenuti.
La gioia mezzo social di Salvini
Matteo Salvini, sempre molto attivo sui social network, non ha di certo lasciato correre la sconfitta europeista delle scorse elezioni in Baviera: il leader leghista ha salutato con gioia l’ingresso al parlamento bavarese di Alternative für Deutschland (Afd), partito populista, sovranista, conservatore ed euroscettico, che ben si sposa con le posizioni del leader del Carroccio.
Contestualmente, il Ministro dell’Interno non ha mancato di lanciare dardi infuocati contro i suoi detrattori tedeschi (lo stesso Schultz, Angela Merkel e Junker) salutandoli con un ironico “arrivederci”. Salvini ha manifestato la sua soddisfazione, in quanto a suo dire il risultato nel Länd Bavarese è la sconfitta del vecchio sistema che malgoverna Bruxelles in favore del cambiamento.
