Intervenuta a Stasera Italia, l'ex Presidente della Camera ed ex esponente di spicco della Lega Nord, Irene Pivetti, ha affrontato molteplici argomenti, parlando anche dei contenuti della manovra di bilancio del Governo gialloverde, dopo la bocciatura definitiva da parte della Commissione Europea.

Sul tema della pressione fiscale, la Pivetti ha spiegato: "In Italia ci sono troppe Tasse e ci sono troppi pochi motivi per pagarle. L'insoddisfazione specialmente degli imprenditori è massima perché si paga tanto, non si ricevono servizi e non si ha certezza dello sviluppo delle proprie aziende e delle proprie attività economiche.

Per cui tanti sacrifici sembrano tante volte ingiustificati. L'unico modo per produrre e far ripartire lo sviluppo è alleggerire la tassazione sulle imprese. Io vorrei vedere una Politica economica volto a questo, provvedimenti rivolti ossessivamente a questo. L'intervento economico a favore delle imprese gode di una facoltà di leva importante a favore anche naturalmente dei consumatori".

Pivetti: 'In Parlamento, non vi è traccia di un'opposizione organizzata'

Sulla Lega di Salvini e sulle battaglie che porta avanti, la Presidente di Italia Madre ha dichiarato: "Da osservatore posso notare che la Lega ha concentrato tutte le sue energie sul tema della sicurezza, immediatamente dopo il voto e su questo si è costruita la maggior parte del consenso secondo me con un'operazione tra l'altro molto giusta, perché la sicurezza è un prerequisito.

Intanto bisogna far sentire la gente più sicura. In materia finanziaria, non c'è alcun dubbio che il conflitto con il M5S è la principale ragione per cui la Lega non può andare dritta su quelli che sarebbero stati in altri tempi i suoi cavalli di battaglia. Ma questo non porterà in alcun modo ad una fragilità di questo Governo.

Questo Governo è numericamente più che a posto. Non ha alcuna opposizione organizzata e fino al giorno delle prossime elezioni politiche, non patisce proprio niente".

Nel corso della puntata, la Pivetti inoltre si è scagliata contro l'operato del Governo Monti dicendo: "L'Italia è considerata un Paese di serie B perché la nostra classe politica è andata in sede europea ed internazionale alternativamente a fare il bullo o a fare il pezzente.

Con affetto parlando, chi andava a fare il bullo in Europa era Silvio Berlusconi. Il pezzente è stato Monti che ha portato l'Italia a farsi compatire, giocandosi sulle scene internazionali la chiave del Paese in difficoltà. La chiave del Paese austero che voleva dire imploso e che voleva dire destinato a perdere".