"Non indietreggiamo". E' questo il ritorno con il quale Luigi Di Maio e Matteo Salvini, autentiche anime del governo Conte, hanno commentato l'opposizione della Commissione Europea rispetto alla strategie economiche che intende mettere in campo l'Italia. L'intenzione palesata è quella di non rinunciare ad alcuna misura tra quelle promesse all'elettorato, con particolare riferimento a Quota 100 e Reddito di cittadinanza. Il tutto si traduce nella necessità di fare un 'muro contro muro' con l'Europa che non sembra avere intenzione di concedere la possibilità di aumentare il deficit all'Italia.

La situazione, per il momento, è vista da spettatore interessato dal presidente della Repubblica che, però, ha scelto di scrivere a Giuseppe Conte, senza mai fare riferimenti diretti a quelle che potrebbero essere le situazioni di tensione tra l'esecutivo italiano e Bruxelles.

Mattarella parla di legge di bilancio

Mattarella, come è un po' nel suo stile ed anche nel ruolo che gli compete, non entra mai nella specificità delle situazioni. Si limita a tracciare delle linee guida che suonano come delle vere e proprie bacchettate, seppur, ad una lettura superficiale, possano rappresentare altro. Nella lettera inviata a Giuseppe Conte, il capo dello Stato ha inteso sollecitare il Governo a sviluppare un confronto ed un dialogo costruttivo con le istituzioni europee.

Qualora ci fossero dubbi sul fatto che il presidente della Repubblica non sia contento, arrivano altri indizi sul fatto che la sua missiva nasca dalla necessità di provare a riportare all'ordine quanti governano. Mattarella ha detto di rivolgersi al Governo "nel comune intento di tutelare gli interessi fondamentali dell'Italia, con l'obiettivo di una legge di bilancio che difenda il risparmio degli italiani".

Il presidente preoccupato dell'instabilità finanziaria

Mattarella sprona il Governo affinché possa essere messa in atto una politica economica che metta al riparo dall'instabilità finanziaria. Una necessità per l'Italia: per le famiglie, per le imprese e per gli operatori economici. Questi sono giorni in cui lo spread è molto alto a causa di quelle che sono le intenzioni del Governo e giusto poche ore fa è arrivato un intervento del governatore di Bankitalia Ignazio Visco secondo il quale, se dovesse perdurare o aumentare il livello dello spread, si rischierebbe un depauperamento dei risparmi degli italiani.