Intervistato dal programma radiofonico 'Un giorno da pecora', il dissidente grillino Gregorio De Falco ha discusso della vicenda della sua espulsione decisa dai probiviri del M5S, per reiterate violazioni dei principi contenuti dentro il regolamento del progetto politico ideato da Beppe Grillo. Secondo il senatore De Falco, intanto è Di Maio che sta facendo perdere voti al M5S da quando ha praticamente assunto una linea Politica di destra, appiattendosi a quella della Lega di Matteo Salvini. E meriterebbe già solo per questo, molto più di lui, di essere espulso.

Secondo De Falco, infatti, il codice etico del M5S prevede che chi fa perdere voti al movimento, debba essere allontanato. E in questo momento è Di Maio che, in questo senso, dovrebbe porsi più di qualche domanda. Inoltre il capo pentastellato, a detta dell'ex grillino, sbaglierebbe a incitare e ad appoggiare apertamente la rivolta dei gilet gialli in Francia, poiché tra di loro ci sarebbero parecchie persone pericolose, violente e antidemocratiche.

L'ironia di De Falco: 'Mi sta aiutando mia madre per pagare la penale da 100mila euro'

Per quanto concerne la sua espulsione dal M5S, De Falco ha rivelato di aver ricevuto solo la letterina 'di Natale' da parte dei probiviri. "Non è nemmeno firmata, sembra quasi anonima.

Alla fine c'è scritto solo 'I Probiviri'”, ha sottolineato il comandante De Falco. In caso di espulsione, come recita lo statuto del M5S, è previsto il pagamento di una penale da 100mila euro. Sulla suddetta questione, De Falco ha ironizzato affermando che si starebbe mettendo i soldi da parte, facendosi aiutare dalla mamma.

Scherzi a parte, il dissidente grillino si starebbe facendo coadiuvare da esperti e soprattutto avvocati anche perché è forte del fatto di aver aderito ad un movimento di opinione e non ad un regime militare. Sulla possibilità di creare una lista politica De Falco, il dissidente grillino ha constatato che i tempi ancora non sarebbero maturi e che sarebbe meglio procedere per gradi, risolvendo intanto questa questione delicata con chi lo ha voluto fuori dal M5S.

'In passato ho votato per i radicali e poi sempre a sinistra'

In passato, inoltre il senatore De Falco ha svelato di aver votato per i radicali di Marco Pannella e poi sempre a sinistra, compreso per il Partito Democratico. E alle prossime elezioni europee, nonostante la brutta faccenda che lo ha visto finora protagonista, De Falco pensa di rinnovare la fiducia per il Movimento 5 Stelle.