Matteo Salvini, da più di un anno, può essere considerato il mattatore della scena politica italiana. La sua politica di veicolare il proprio messaggio attraverso i social network ha innescato un meccanismo di consenso che ad oggi lo rende il più 'social' tra i leader politici europei. Una scelta che, naturalmente, lo ha visto crescere nel consenso in seno all'elettorato, ma ha anche creato uno strato abbastanza ampio di cittadini che ha una pessima opinione delle sue idee. Non mancano, perciò, episodi e manifestazioni di dissenso che vanno al di sopra delle righe.

L'ultimo è quello che vede protagonista un ragazzo che brucia la sua immagine. Come spesso gli accade Salvini sceglie di affidare ai social network la propria risposta attraverso due strumenti: il suo personale messaggio rappresentato dalla didascalia del post e le migliaia di commenti del suo popolo che attaccano duramente i protagonisti di gesti di violenza, seppur solo virtuale, nei suoi confronti.

La scena si svolge in macchina

Il video diffuso da Matteo Salvini sui social vede protagonista un ragazzo all'interno della propria autovettura. Felpa nera e in mano tiene un foglio che raffigura il volto sorridente del numero uno della Lega. Dall'autoradio della macchina, però, si possono ascoltare le note di un pezzo rap dal quale si possono estrarre versi piuttosto eloquenti: "Amo l'Italia, ma Salvini lo odio".

Una frase che la dice lunga su quale sia il pensiero del protagonista del video che, da lì a poco, provvede a dare fuoco alla faccia del ministro dell'Interno. Una fiamma che lentamente distrugge il foglio, regalando l'ennesima fortissima manifestazione di dissenso nei confronti del numero uno del Carroccio.

La risposta di Salvini sui social ha sempre lo stesso tenore

Matteo Salvini, come spesso gli accade, sceglie di non ripagare con la stessa moneta i suoi contestatori. L'arma che sceglie è quella del sarcasmo e dell'ironia. "Ecco - scrive il leader del Viminale - il vincitore del premio 'Simpatia' della settimana". Parole che si accompagnano ad ulteriori considerazioni. "Tutto normale?

- si chiede Salvini, prima di aggiungere: "Ho finito i commenti ma non perdo il sorriso". A chiusura dell'intervento c'è anche una faccina che sembra suggerire serenità. A scatenarsi, però, sono i followers del ministro che, naturalmente, ricoprono di parole poco tenere il protagonista del video, scendendo in campo a difesa del proprio Capitano, come amano definirlo.