Sono molte le credenze popolari che associano il dimagrimento ad una bella sudata, e spesso anche la pubblicità di abbigliamento sportivo è ingannevole, perché spinge il consumatore all'acquisto di materiali che non permettono la traspirazione e che possono provocare serie conseguenze. Una forte sudata, come quella conseguente a una sauna o una corsa, non contribuisce a sciogliere i grassi, bensì è il risultato della termoregolazione corporea, per cui non dev'essere contrastata o bloccata con indumenti stretti o non traspiranti, ed il liquido perduto si recupera in seguito con l'ingestione di acqua o cibo.

Come del resto non si riesce a diminuire il grasso sulla pancia solo eseguendo serie su serie di addominali ma bisogna associare all'esercizio fisico un'alimentazione ipocalorica. Infine, non è affatto vero che chi soffre di artrosi non debba fare esercizio fisico, anzi, l'allenamento costante riduce i sintomi della patologia.

Le fake news svelate dalla Sanità

L'Istituto Superiore della Sanità ha ritenuto opportuno segnalare queste ed altre bufale che circolano sul web, istituendo una vera e propria sezione sul suo portale online, IsSalute, chiamata "Falsi miti e bufale". L'Iss spiega come per dimagrire occorra innanzitutto seguire un regime alimentare bilanciato e, di conseguenza, affiancarvi una regolare attività fisica quotidiana o settimanale: bisogna fare attenzione soltanto in gravidanza, quando è indicata una moderata attività di tipo aerobico ma con attenzione al rischio di movimenti bruschi o cadute.

Questo tipo di allenamento può aiutare la donna in stato interessante a non andare incontro al problema delle vene varicose e del gonfiore delle estremità, inoltre può prevenire il dolore alla schiena ed il diabete gestazionale. Chi soffre d'artrosi ha dei benefici se segue una regolare tabella d'allenamento che includa discipline come pilates, ginnastica dolce, stretching e yoga, perché possono migliorare sia la motilità delle articolazioni sia la qualità della vita.

Lo sport è indicato anche per i bambini?

Anche i bambini traggono benefici dallo sport e non è vero che facciano abbastanza attività fisica nel gioco: in questi anni, poi, in cui i bambini svolgono attività spesso sedentarie come i giochi al computer, stanno crescendo esponenzialmente i casi di aumento ponderale ed obesità. L'Organizzazione Mondiale della Sanità invita i bambini a praticare qualsiasi sport almeno 3 volte a settimana e lo stesso vale per gli anziani, che traggono giovamento sia in termini di perdita di peso sia in aumento dell'attività cerebrale.

E' da sfatare il mito che l'esercizio fisico sia efficace solo se si sente dolore: il dolore è un segnale con cui il nostro corpo ci avvisa che qualcosa non va per cui si sta probabilmente lavorando in modo errato o troppo intensamente. Mentre se si sente il muscolo leggermente dolorante alcune ore dopo un allenamento la colpa non è dell'acido lattico, come molti pensano, ma di microlesioni delle fibre muscolari che, durante un esercizio fisico intenso si danneggiano, e vengono riparate innescando piccoli processi infiammatori.