Anthony Joshua guarda ben oltre 'Big Baby' e pensa già al futuro, mettende nel mirino due grandi match che, in caso di vittoria, potrebbero farlo diventare il re indiscusso dei pesi massimi. Il campione mondiale versione Super WBA, IBF, IBO e WBO difenderà i suoi titoli il prossimo 1 giugno, al Madison Square Garden di New York, contro Jarrell Miller. Sarà il suo debutto negli States, in un luogo simbolo della boxe mondiale. Ma AJ avrebbe un unico desiderio, quello di riunificare il titolo dei pesi massimi e dare alla divisione un campione indiscusso che manca dal 2000, dai tempi di Lennox Lewis.

Se dovesse riuscire nell'impresa, si dichiara disponibile a dare la chance mondiale ad Olekasndr Usyk, campione indiscusso dei pesi massimi leggeri che si appresta a fare il suo debutto nella categoria regina.

I piani di AJ

Il mese prossimo sarà decisamente intenso: il 18 maggio Deontay Wilder difenderà il titolo WBC contro Dominic Breazeale e, una settimana dopo, Usyk disputerà il suo primo match da peso massimo contro Carlos Takam, ad Oxon Hill. A giugno, dopo il combattimento di Joshua contro Miller, tornerà sul ring anche Tyson Fury contro Tom Schwarz. "I pesi massimi sono in pieno boom - commenta Joshua ai microfoni di Sky Sports - io affronto Miller mentre Wilder combatte contro Breazeale, poi anche Fury vs Schwarz ed Usyk contro Takam.

Anche Dillian Whyte mi risulta che stia per organizzare qualcosa". Secondo AJ, la divisione in questo momento è piena di talenti, ma lui ha le idee chiarissime su chi vuole combattere dopo Miller, convinto di avere pochi problemi contro lo sfidante. "Sarebbe davvero grandioso combattere contro Wilder per il titolo indiscusso e poi fare un grande match contro Usyk: il campione indiscusso dei pesi massimi contro il campione indiscusso dei cruiser, fantastico".

Ma ovviamente deve prima battere Miller, in proposito l'ex campione mondiale dei pesi massimi Shannon Briggs si dice convinto che quest'ultimo non parta affatto sconfitto. Ad ogni modo AJ vuole entrare nella storia, dando ai pesi massimi un campione indiscusso dopo quasi un ventennio. "Ho combattuto Parker per avere il titolo WBO e poi ho affrontato Povetkin.

Ora devo superare Miller e, poi, voglio mettere le mani sul titolo WBC. Se non ottengo questo match cosa ci sto a fare? Io voglio davvero questa grande opportunità".

'Breazeale può mettere in difficoltà Wilder'

Nella boxe è ovviamente tutto relativo e guardare troppo oltre non è mai saggio, basta un'imprevista sconfitta per stravolgere i piani. Così come Joshua dovrà difendere i titoli in suo possesso, anche Deontay Wilder dovrà fare lo stesso. Joshua conosce bene il prossimo avversario del Bronze Bomber, Dominic Breazeale, per averlo affrontato e messo k.o alla settima ripresa nel 2016. Secondo il suo parere, è un avversario tutt'altro che 'morbido'. "Credo che possa causare problemi a Wilder, perché ha una grande abilità di boxe.

Sono entrambi ottimi pugili, Wilder è velocissimo e se prende subito le misure potrebbe chiudere presto il match. Se il match va avanti, invece, Breazeale potrebbe metterlo in difficoltà con la sua ottima boxe".