Meno iconico di Ivan Drago, ma sicuramente carismatico, anche perché l'attore in questione divenne a sua volta un'icona della tv. Stiamo parlando di Clubber Lang che nel terzo capitolo della saga di Rocky Balboa fu l'avversario che riuscì a strappare il titolo al coraggioso pugile di Filadelfia per poi perderlo nuovamente nel rematch. Il ruolo calzava a pennello a Mr. T che deve a quel film fama internazionale, prima di diventare il personaggio più amato del fortunato telefilm 'A-Team'. Un pugile afroamericano che viene dalla strada, come tanti altri, capace di farsi strada a suon di pugni.

Cinico e provocatorio all'inverosimile con la 'bocca molto larga'. Ad occhio e croce oggi, nella boxe reale, Deontay Wilder gli somiglia molto, ma sebbene si diverta ad alimentare la sua fama di cattivo, il Bronze Bomber alla fine è un personaggio molto autentico. Wilder non ha mai nascosto il suo desiderio di entrare nel mondo del Cinema, una seconda carriera nel momento in cui appenderà i guantoni al chiodo o, magari, una carriera parallela. Non sarebbe il primo pugile a debuttare davanti ad una cinepresa e poi, sinceramente, nella circostanza non dovrebbe nemmeno sforzarsi tanto. Il ruolo del figlio di Clubber Lang che esce dall'ombra del padre e ne eredita le sfide: un qualcosa di già visto in 'Creed II', secondo spin-off della saga di Rocky in cui l'avversario di Adonis Creed, figlio di Apollo, era il figlio di Ivan Drago, l'erede dell'uomo che aveva ucciso suo padre sul ring.

Detto in questo modo, c'è il rischio che un eventuale 'Creed III' di cui si parla in questi mesi finisca per somigliare troppo al capitolo precedente, ma ad ogni modo questa possibile trama è stata ventilata in ambienti cinematografici e per il ruolo di Lang jr è stato ipotizzato proprio Deontay Wilder. Questa candidatura viene rafforzata da uno dei protagonisti della saga di 'Creed', l'attore Wood Harris che ha interpretato il figlio di Duke (l'allenatore di Apollo e, successivamente, di Rocky nei primi quattro film).

'Adonis deve combattere Wilder, il figlio di Mr. T'

Wood Harris è stato intervistato da TMZ e non ha avuto dubbi sull'attuale campione del mondo dei pesi massimi versione WBC. Se ci sarà un figlio di Clubber Lang destinato a salire sul ring, deve avere il volto di Deontay Wilder. "Credo che la trama migliore per 'Creed III' sia quella di avere all'angolo il figlio di Clubber, ma abbiamo bisogno di Wilder.

Adonis deve combattere Deontay Wilder, il figlio di Mr. T". Qualche mese fa, interpellato sull'argomento, anche Sylvester Stallone si era espresso positivamente su questa eventualità. "Se ne avesse la possibilità, sarebbe ottimo per questo ruolo" aveva detto Sly in proposito. In realtà ci muoviamo sul campo delle ipotesi, perché in questo momento non esiste un copione di un eventuale terzo capitolo di Creed e, oltretutto, lo stesso Stallone aveva dichiarato mesi addietro che il precedente film sarebbe stata l'ultima apparizione sul grande schermo del personaggio che lo ha reso una star mondiale. Però è evidente che, se davvero ci fosse la possibilità di un sequel con il figlio di Clubber sul ring, sarebbe difficile non ipotizzare la presenza di Rocky.

I veri pugili di 'Rocky' e 'Creed'

La scelta di Wilder non sarebbe certamente inedita, nel senso che Sylvester Stallone ha comunque avuto la capacità di fare salire sul ring cinematografico diversi pugili autentici. Ad iniziare da Rocky V, il capitolo meno amato dall'attore italo-americano dove nel ruolo di Tommy 'Machine' Gunn c'era il compianto Tommy Morrison che fu realmente campione del mondo dei pesi massimi nel 1993. In 'Rocky Balboa' (sesto capitolo della saga), invece, il personaggio del giovane campione del mondo Mason Dixon venne interpretato da Antonio Tarver che, nella realtà, fu capace di conquistare ben quattro cinture iridate dei mediomassimi dal 2003 al 2008. Nel primo 'Creed', invece, l'avversario di Adonis era Ricky Conland i cui panni furono vestiti dall'ex campione del mondo dei massimi leggeri, Tony Bellew.

Non è mai stato un pugile professionista Florian Munteanu, l'attore che ha interpretato Victor Drago (il figlio di Ivan) in 'Creed II', anche se ha praticato kickboxing a livello agonistico e si è specializzato poi nel fitness.