AXA

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – "Axa" rimanda qui. Se stai cercando altri significati, vedi Axa (disambigua).
AXA
Logo
Logo
StatoBandiera della Francia Francia
Forma societariaSocietà per azioni
Borse valori
ISINFR0000120628
Fondazione1958
Fondata daJacques De Peretti
Sede principaleParigi
Persone chiave
Settoreassicurazioni
Prodottiassicurazioni sulla vita, assicurazioni sanitarie, gestione di investimenti
Fatturato133,935 miliardi di [1] (2019)
Utile netto3,856 miliardi di [1] (2019)
Dipendenti171 000 (31 dicembre 2019)
Slogan«Ridefiniamo gli standard»
Sito webwww.axa.com/

AXA è un Gruppo assicurativo mondiale operante nella protezione assicurativa e nell'asset management[2], nato nel 1816 come Mutuelle de l'Assurance; nel 2020 ha 171.000 dipendenti e 105 milioni di clienti in 61 paesi[3], ricavi per 133 miliardi di euro e un risultato operativo di 3,8 miliardi.[1][4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

1816: creazione a Parigi di Mutuelle de l'Assurance, prima antenata diretta del Gruppo AXA.

1978: in seguito all'unione di diverse compagnie assicuratrici regionali il Gruppo diventa Mutuelles Unies.

1982: le Mutuelles Unies si uniscono al gruppo Drouot.

1985: viene creato il nome "AXA", poi progressivamente esteso all'insieme delle società del Gruppo.[5]

1992: AXA acquisisce circa il 60% del capitale di The Equitable.[6]

1995: acquisizione di una partecipazione di maggioranza nella società australiana National Mutual Holdings per entrare nel mercato australiano, neozelandese e di Hong Kong.[7][8] Nel 2001 la compagnia diventa AXA Asia Pacific Holdings.

1996: fusione tra AXA e l'Union des Assurances De Paris (UAP).[9]

1999: in febbraio in Gran Bretagna acquisizione del gruppo internazionale Guardian Royal Exchange[10]; acquisizione in Giappone di Nippon Dantai che viene rinominata AXA Nichidan.[11]

2000: Alliance Capital Management, filiale di AXA Financial negli Stati Uniti, acquisisce la società americana di gestione di attivi Sanford Bernstein.[12] Henri de Castries subentra a Claude Bébéar alla guida del Gruppo AXA.[13]

2004: AXA si rafforza nei mercati statunitensi con l'acquisizione di MONY Group (Mutual Of New York)[14] - filiale al 100% di AXA Financial - e in Asia (creazione di una joint-ventures in Thailandia, Indonesia e nelle Filippine).

2005: L'amministratore delegato Henri de Castries presenta il piano strategico Ambition 2012.[15]

2006: acquisizione di Winterthur Assicurazioni.[16]

Nel 2008 viene creato l'AXA Research Fund, il fondo per la ricerca che ha lo scopo di migliorare la comprensione e la prevenzione dei rischi emergenti.[17]

Nel 2010 viene rinnovato il piano strategico: Ambition per il quinquennio 2010-2015 è focalizzato sulla crescita sostenibile nei mercati maturi, il raddoppio delle posizioni sui mercati emergenti e sull'efficientamento.[18]

Nel 2016 Thomas Buberl diventa amministratore delegato del Gruppo AXA[19], mentre la presidenza passa a Denis Duverne.[20]

Nel marzo 2018 acquisisce per 12,4 miliardi di euro XL Group, compagnia assicuratrice statunitense specializzata nel ramo danni e commercial lines.[21][22] Nello stesso anno viene lanciata una prima IPO per AXA Equitable, seguita l'anno successivo da una seconda per la cessione della quota di maggioranza finora detenuta dal Gruppo AXA.[23][24]

AXA in Italia[modifica | modifica wikitesto]

AXA è presente in Italia in una logica multi-distributiva, attraverso il Gruppo Assicurativo AXA Italia, di cui fanno parte AXA Assicurazioni, le compagnie AXA MPS Assicurazioni Danni e AXA MPS Assicurazioni Vita e dal 1º ottobre 2019 QUIXA Assicurazioni, nonché ulteriori società specializzate. Il Gruppo comprende anche AXA Italia Servizi, impresa consortile costituita dalle imprese assicuratrici per svolgere unitariamente le principali fasi aziendali, con esclusione dell’accettazione dei rischi assicurativi per la quale ciascuna impresa rimane autonoma e indipendente, e AXA Caring, che si occupa dei servizi salute per i clienti AXA.[25]

Gruppo assicurativo AXA Italia[modifica | modifica wikitesto]

AXA inizia ad operare in Italia nel 1984. A seguito di alcune acquisizioni, le compagnie fino a quel momento denominate Compagnie Riunite di Assicurazione (CRA) con sede in Torino, cambiano nome nel 1993 in AXA Assicurazioni.[26]

AXA Assicurazioni opera capillarmente sul territorio nazionale tramite una rete composta da circa 650 agenzie. Distribuisce prodotti assicurativi dedicati alla persona, alla famiglia e all'impresa, e offre prodotti per la previdenza, il risparmio e gli investimenti.

Nel 1997 ha inizio il processo di unificazione di tutte le società italiane del Gruppo AXA, che oggi conta circa 4 milioni di clienti.[27]

Dal 2019 AXA Italia si occupa anche di diagnosi e prevenzione per i propri clienti con l'obiettivo di estendere l'offerta anche a servizi non assicurativi nel settore sanitario[28], grazie all'integrazione con CIDIMU, una rete di centri diagnostici.[29][30]

Il Gruppo è guidato da Giacomo Gigantiello, A.D. di AXA Italia da Luglio 2021.[31]

AXA MPS[modifica | modifica wikitesto]

AXA MPS nasce nell'ottobre 2007 dalla partnership tra i gruppi AXA e Montepaschi.[32] AXA MPS si muove nel campo bancario-assicurativo offrendo soluzioni per i settori Vita, Danni e Business Previdenziale. Opera attraverso tre società: AXA MPS Assicurazioni Vita (operativa dal 1991 come Montepaschi Vita[33]), AXA MPS Assicurazioni Danni (attiva dal 1974) e AXA MPS Financial, azienda di diritto irlandese, specializzata nei prodotti assicurativi del tipo unit e index linked.[34]

QUIXA Assicurazioni[modifica | modifica wikitesto]

QUIXA Assicurazioni Spa entra dal 1º ottobre 2019 nel Gruppo AXA Italia ed è la compagnia digitale del Gruppo.[35] Ha più di 275.000 clienti ai quali offre prodotti relativi alla mobilità, salute e vita.[36] L'AD è Domenico Martiello, Chief Distribution Officer del Gruppo AXA Italia.[35]

Le compagnie di AXA in Italia[modifica | modifica wikitesto]

AXA è inoltre presente in Italia attraverso[3]

  • la compagnia AXA XL, che fornisce prodotti, servizi di assicurazione e gestione del rischio a clienti business e soluzioni di riassicurazione per altre compagnie assicurative
  • AXA Assistance che opera nel campo dei servizi di assistenza e telemedicina
  • AXA IM che si occupa di asset management
  • e AXA RE IM che si occupa di gestioni immobiliari.

Risultati 2018 del Gruppo AXA Italia[37][modifica | modifica wikitesto]

  • Risultato operativo: 207 milioni di euro (+10% sul 2017)
  • Raccolta vita: 4,26 Miliardi (+17%)
  • Raccolta danni: 1,75 Miliardi (+3,4%)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Annual Financial Report 2018 (PDF), in AXA. URL consultato il 26 marzo 2020 (archiviato il 21 dicembre 2019).
  2. ^ Global 500 2011: Global 500 1-100 - FORTUNE on CNNMoney.com, su money.cnn.com. URL consultato il 25 aprile 2019 (archiviato il 30 aprile 2019).
  3. ^ a b Chi siamo: il gruppo AXA Italia online | AXA - Corporate, su corporate.axa.it. URL consultato il 26 marzo 2020 (archiviato il 18 febbraio 2020).
  4. ^ MF Milano Finanza, Axa, l'utile 2019 balza dell'80% a 3,86 miliardi di euro - MilanoFinanza.it, su MF Milano Finanza, 20 febbraio 2020. URL consultato il 26 marzo 2020.
  5. ^ Il futuro è nei nostri pensieri. Profilo di Corporate Responsibility 2012. AXA MPS e AXA Assicurazioni, su corporate.axa.it.
  6. ^ (EN) About Equitable, su equitable.com. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato il 1º marzo 2020).
  7. ^ Charles Wankel, Encyclopedia of Business in Today's World, vol. 1, SAGE, 2009, ISBN 9781412964272.
  8. ^ AXA TO BUY 51 PERCENT OF AUSTRALIA'S NATIONAL MUTUAL | JOC.com, su joc.com. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato il 24 dicembre 2019).
  9. ^ Axa to Buy UAP and Create World's No. 2 Firm - A French Insurance Behemoth - NYTimes.com, su web.archive.org, 4 giugno 2011. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2011).
  10. ^ (EN) Joseph B. Treaster, INTERNATIONAL BUSINESS; AXA of France to Buy Guardian of Britain, in The New York Times, 2 febbraio 1999. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato l'11 gennaio 2020).
  11. ^ Peter Borscheid e Niels Viggo Haueter, World Insurance: The Evolution of a Global Risk Network, OUP Oxford, 2012, p. 139, ISBN 9780199657964.
  12. ^ (EN) Alliance Capital to Buy Sanford C. Bernstein, su Los Angeles Times, 21 giugno 2000. URL consultato il 31 marzo 2020.
  13. ^ (FR) Odile BENYAHIA-KOUIDER, Claude Bébéar prépare son faux départ.Henri de Castries dirigerait le directoire d'Axa, mais le fondateur gardera son influence., su Libération.fr, 11 gennaio 2000. URL consultato il 31 marzo 2020.
  14. ^ AXA wins bitter fight for MONY - NYTimes.com, su web.archive.org, 20 aprile 2015. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2015).
  15. ^ (EN) AXA Sticks to Target Despite Tough Markets, in Reuters, 13 novembre 2007. URL consultato il 31 marzo 2020.
  16. ^ Il Sole 24 ORE-Redazione online, Il Sole 24 ORE Finanza e Mercati: notizie sui mercati finanziari, su st.ilsole24ore.com. URL consultato il 31 marzo 2020.
  17. ^ (EN) AXA Research Fund, su axa-research.org. URL consultato il 21 febbraio 2024 (archiviato il 4 gennaio 2024).
  18. ^ Ambition AXA - Investor Day - 2011 (PDF), su cdn.axa.com.
  19. ^ Da Castries lascia la guida di Axa, al suo posto il tedesco Buberl, su la Repubblica, 21 marzo 2016. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato il 6 dicembre 2019).
  20. ^ Axa: cambio al vertice, lascia ad Henri de Castries, su Adnkronos. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato il 22 aprile 2017).
  21. ^ Axa compra le assicurazioni XL Group per 12 miliardi, su repubblica.it, 5 marzo 2018. URL consultato il 9 marzo 2018 (archiviato il 9 marzo 2018).
  22. ^ Axa, ora Buberl punta sul ramo danni, su repubblica.it, 12 marzo 2018. URL consultato il 23 giugno 2018 (archiviato il 23 giugno 2018).
  23. ^ (EN) announcing-equitable-a-new-day-for-160-year-old-financial-services-company, su equitable.com. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato il 1º marzo 2020).
  24. ^ AXA has successfully completed the IPO of AXA Equitable Holdings, Inc. and secured the financing of the acquisition of XL Group, su axa.com.
  25. ^ ASSINEWS, Axa lancia Caring per i sinistri sanità Assinews.it, su Assinews.it, 12 luglio 2019. URL consultato il 1º aprile 2020.
  26. ^ AXA-Assicurazioni | Storia e informazioni, su facile.it. URL consultato il 26 marzo 2020 (archiviato l'11 marzo 2016).
  27. ^ Quixa entra in Axa Italia. Cohen: Tassello per crescita e nostro consolidamento, su adnkronos.com. URL consultato il 1º aprile 2020 (archiviato il 3 ottobre 2019).
  28. ^ AXA Italia investe in diagnostica - Class CNBC, su youtube.com. URL consultato il 3 aprile 2020 (archiviato il 26 febbraio 2020).
  29. ^ AXA Italia: l'accordo con Gruppo CIDIMU per l'ingresso nella diagnostica, su Affaritaliani.it. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato il 29 ottobre 2019).
  30. ^ Achille Perego, Assicurazioni sanitarie Axa punta sulla diagnostica, su QuotidianoNet, 21 ottobre 2019. URL consultato il 31 marzo 2020.
  31. ^ Chi è Giacomo Gigantiello, il nuovo Ceo di Axa Italia, su Fortune Italia, 21 giugno 2021.
  32. ^ Chi siamo, su oldsite.axa-mps.it. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato il 21 maggio 2016).
  33. ^ Relazione sulla Solvibilità e Condizione Finanziaria 2017–AXA MPS Assicurazioni Vita S.p.A., su corporate.axa.it.
  34. ^ Il Gruppo - AXA-MPS.IT, su axa-mps.it. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato il 30 agosto 2018).
  35. ^ a b Axa: nasce Quixa Assicurazioni, l'ad sarà Martiello, su iltempo.it. URL consultato il 31 marzo 2020.
  36. ^ Quixa: la compagnia assicuratrice diretta del gruppo AXA, su quixa.it. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato il 31 agosto 2018).
  37. ^ Risultati, successo e utili di AXA | AXA - Corporate, su corporate.axa.it. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato il 18 febbraio 2020).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN137058443 · ISNI (EN0000 0000 9330 0221 · LCCN (ENnb2013021151 · GND (DE10180484-2 · BNF (FRcb13739405d (data) · WorldCat Identities (ENlccn-nb2013021151