Gedeon Burkhard

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Gedeon Burkhard nel 2008

Gedeon Burkhard (Monaco di Baviera, 3 luglio 1969) è un attore e doppiatore tedesco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Burkhard è figlio dell'attrice Elisabeth von Molo e di Wolfgang Burkhard che lo segue come manager. Di origini italo-albanesi, è il pronipote dell'attore Alessandro Moissi. Dal 2008 al 2017 è stato sposato con l'attrice Anika Bormann[1].

Gedeon recita dall'età di 10 anni e ha preso parte a circa una trentina di film. Di grande successo sono stati in particolare: Kleine Haie, per cui ha ricevuto il Premio del Cinema Bavarese come migliore attore nella parte di Ali nel 1992, e Donne senza trucco del 1993, film che ha ricevuto anch'esso grandi riconoscimenti.

Nel 1994 è nel cast de La piovra 7 - Indagine sulla morte del commissario Cattani nel ruolo del reporter Daniele Rannisi.

La fama di Gedeon è cresciuta in Europa e nel mondo però solo dopo la sua partecipazione al telefilm Il commissario Rex nel ruolo di Alex Brandtner.

Nel 1998, secondo un sondaggio del quotidiano Bild, è stato eletto dal pubblico come sex symbol tedesco dell'anno, dopo Oliver Bierhoff e Campino[2].

Nel 2005-2006 Gedeon è stato impegnato nelle pellicole cinematografiche Goldene Zeiten e The last train.

Nel settembre 2007 ha recitato nell'undicesima e dodicesima stagione della serie, messa in onda sul canale tedesco RTL, Squadra Speciale Cobra 11, di cui ha terminato definitivamente le riprese in novembre. Nello stesso anno Gedeon ha preso parte anche alla pellicola cinematografica Märzmelodie.

Nel 2008-2009 è stato impegnato nelle riprese del film Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino, in cui ha la parte di un sergente austriaco di origini ebree e di nome Wilhelm Wicki. In Bastardi senza gloria Gedeon Burkhard ha recitato accanto all'altro divo tedesco Til Schweiger e alla famosa stella americana Brad Pitt.

Gedeon ha inoltre recitato, nel corso della sua carriera, a teatro in due commedie: Sechs Tanzstunden in sechs wochen (Sei ore di ballo in sei settimane) nel 2003 e Der Krawattenclub (Il club della cravatta) nel 2005, dedicandosi di tanto in tanto a qualche esperienza di doppiaggio in Germania, prestando la voce nel 2002 a Joaquin Phoenix nel noto film Signs e nel 2007 a Paul Giamatti nel film The Illusionist - L'illusionista.

L'8 luglio 2010 è intervenuto al Roma Fiction Fest[3] insieme al regista, a diversi membri del cast, alla troupe e agli sceneggiatori, per presentare Caccia al Re - La narcotici, serie televisiva diretta da Michele Soavi, che è stata trasmessa nel gennaio 2011 da Rai 1.

Nel 2011, dopo il successo della fiction, è entrato a far parte del cast dello show Ballando con le stelle in coppia con la ballerina Samanta Togni. Durante la gara, ha ballato in una prova a sorpresa con l'attrice Laura Glavan, che interpreta il ruolo della figlia del commissario protagonista nella serie La narcotici.

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Überraschende Trennung und schon neue Frau, su gala-amp.de. URL consultato il 26 dicembre 2021.
  2. ^ (EN) Gedeon Burkhard, photo, biography, su persona.rin.ru. URL consultato il 28 dicembre 2021.
  3. ^ News | RomaFictionFest, su romafictionfest.it, 5 luglio 2010. URL consultato il 28 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2010).

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Controllo di autoritàVIAF (EN219149294075580520049 · ISNI (EN0000 0003 7208 7638 · LCCN (ENnr99004634 · GND (DE131698605 · BNF (FRcb146479284 (data)