Marija Kirilenko

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Marija Kirilenko
Мария Кириленко
Maria Kirilenko nel 2013
Nazionalità Bandiera della Russia Russia
Altezza 174 cm
Peso 61 kg
Tennis
Termine carriera 2014
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 364 – 257 (58,62%)
Titoli vinti 6
Miglior ranking 10ª (10 giugno 2013)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open QF (2010)
Bandiera della Francia Roland Garros QF (2013)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon QF (2012)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 4T (2011)
Altri tornei
 Giochi olimpici 4º posto (2012)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 255 - 150 (62,96%)
Titoli vinti 12
Miglior ranking 5ª (24 ottobre 2011)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open F (2011)
Bandiera della Francia Roland Garros F (2012)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 3T (2007)
Bandiera degli Stati Uniti US Open SF (2011)
Altri tornei
 Tour Finals V (2012)
 Giochi olimpici Bronzo (2012)
Palmarès
 Fed Cup
Argento Fed Cup 2011
Argento Fed Cup 2013
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 3 settembre 2017

Marija Jur'evna Kirilenko (in russo Мари́я Ю́рьевна Кириле́нко?; Mosca, 25 gennaio 1987) è un'ex tennista russa.

Ha iniziato a giocare a tennis a circa 5 anni, seguita dal padre, e ha partecipato regolarmente ai tornei del circuito WTA fin dal settembre 2002. In carriera ha vinto 6 titoli WTA in singolare e 12 in doppio, raggiungendo la sua miglior classifica nel singolo il 10 giugno 2013 al numero 10.

Da junior ha vinto gli Open del Canada e l'US Open nel 2002. Nel 2005 ha esordito in Fed Cup nell'incontro con il Belgio.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

2003[modifica | modifica wikitesto]

Professionista dal 2002, la Kirilenko si fa notare l'anno seguente quando ad Hyderabad, in India, partita dalle qualificazioni raggiunge i quarti di finale perdendo dalla n.32 del ranking Tamarine Tanasugarn. Si mette in evidenza anche allo US Open. Dopo aver superato le qualifiche, Marija si arrende al III turno dalla n.6 del mondo Amélie Mauresmo mostrando una buona prova. A Tashkent, viene sconfitta al II turno dalla croata Jelena Kostanic-Tosic.

2004[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver fallito l'accesso al tabellone principale agli Australian Open, giunge alla prima finale in carriera ad Hyderabad dove è sconfitta da Nicole Pratt. Al Tier I di Indian Wells perde al primo turno, mentre a Key Biscayne si arrende al secondo turno da Nadia Petrova. Rientra al Roland Garros, dove al secondo turno mette i bastoni tra le ruote alla forte statunitense Serena Williams, ma non basta per sbarrarle la strada. Al Tier III s'Hertogenbosch, esce di scena al secondo turno. A Wimbledon, lascia il torneo anzitempo perdendo al primo turno dalla n.31 del seeding Amy Frazier. Agli US Open, dopo aver sconfitto la n.25 Elena Lichovceva, si arrende alla statunitense Lisa Raymond al turno seguente.

2005[modifica | modifica wikitesto]

Il 2005 inizia bene. Raggiunge il II turno agli Open d'Australia ed al Tier I di Tokyo. Ad Hyderabad esce di scena nella semifinale opposta all'indiana Sania Mirza. Disputa un ottimo torneo a Doha dove, partita dalle qualifiche, si arrende nei quarti dalla numero 2 delle classifiche Amélie Mauresmo. A marzo, continua il suo buon momento di forma. Al Tier I di Indian Wells, supera le qualificazioni e fa fuori la Bovina al secondo turno, per poi lasciare il torneo negli ottavi perdendo dalla Martinez. A Key Biscayne, a farla fuori al secondo turno, è ancora la Mauresmo. Inizia bene anche la stagione sulla terra. A Varsavia, viene eliminata al II turno dalla rientrante Kim Clijsters. A Berlino, viene eliminata dall'altra belga Justine Henin. Al Roland Garros esce subito di scena, sconfitta dalla qualificata Birnerova. La stagione su erba è abbastanza deludente raggiungendo il secondo turno a Birmingham, s'Hertogenbosch e Wimbledon. Al Tier II di New Haven, dopo essere stata ripescata come lucky loser, perde al secondo turno dalla giovane connazionale Anna Čakvetadze. Agli US Open, si trova al II turno Venus Williams dove la Kirilenko viene sconfitta. Marija vince il primo titolo della carriera a Pechino, battendo prima la Sharapova in semifinale e la Groenefeld in finale. La settimana seguente, perde nei quarti a Canton. A Tokyo esce in semifinale contro la Vaidisova, mentre al Tier I di Mosca si arrende a Vera Zvonarëva all'esordio.

2006[modifica | modifica wikitesto]

La Kirilenko agli US Open 2006

Dopo aver raggiunto i quarti ad Auckland, Marija viene sconfitta al secondo turno a Sydney. Agli Australian Open raggiunge il terzo turno, dove viene sconfitta in III set dalla n.1 del ranking Lindsay Davenport. Al Tier I di Tokyo, perde nei quarti contro la rientrante Martina Hingis racimolando solo tre game. A Dubai, dopo aver eliminato la Petrova, si arrende ancora alla Davenport ai quarti. A Doha, viene sconfitta al secondo turno da Svetlana Kuznecova. Ad Indian Wells è sconfitta dalla Čakvetadze al III turno, mentre a Miami esce negli ottavi contro la Šarapova. Al Tier I di Berlino, perde al terzo turno contro la Henin nettamente. Al Roland Garros, sfrutta la sua testa di serie raggiungendo il terzo turno dove viene superata dalla Grönefeld. La stagione su erba è deludente perdendo i due unici match disputati su questa superficie. Non le va bene neanche la stagione sul cemento americano, dove riesce a raggiungere come miglior risultato il terzo turno agli US Open, dove tre l'altro viene sconfitta contro pronostico dalla francese Rezaï. Nel finale di stagione riesce a raggiungere solo i quarti al Tier I di Zurigo, sconfitta dalla Srebotnik.

2007[modifica | modifica wikitesto]

Maria a Wimbledon

Agli Australian Open raggiunge il terzo turno perdendo dalla Kuznecova. A febbraio raggiunge il secondo turno a Tokyo, Doha e Dubai. Ad Indian Wells perde al secondo turno, mentre a Key Biscayne va fuori al II turno. Sui tornei di preparazione degli Open di Francia, Marija esce di scena al primo turno a Budapest, Estoril, Berlino e Roma. Arriva così al Roland Garros senza aver vinto una partita sul rosso. Riesce a superare il primo turno, ma in quello seguente è sconfitta da Samantha Stosur. A Birmingham gioca un buon torneo, mettendo in difficoltà la Janković al terzo turno perdendo poi per 7-5 al terzo set. A Wimbledon, viene però eliminata al primo turno dalla ripescata Cornet mostrando ancora limiti fisici e psicologici. Si riprende alla grande al Tier II di San Diego dove raggiunge i quarti battendo Šafářová e Janković, per poi soccombere alla forza della russa Elena Dement'eva. Continua il suo buon stato di forma a Los Angeles, dove ancora raggiunti i quarti si ferma di fronte dalla Ivanović. Agli US Open, dopo aver sconfitto la Srebotnik al II turno ha la strada spianata fino agli ottavi ma viene sorprendentemente battuta dalla Vakulenko al III turno. Il finale di stagione è ottimo. Vince il secondo titolo della carriera a Calcutta dominando in finale la Koryttseva, mentre a Seul è sconfitta nell'atto conclusivo da Venus Williams per 6-4, mostrando comunque buoni segnali di ripresa dopo un inizio d'anno disastroso.

2008[modifica | modifica wikitesto]

Marija Kirilenko in azione a Cincinnati

Nel 2008 conferma i progressi dell'annata precedente. Raggiunge i quarti ad Auckland e agli ottavi agli Australian Open battendo la connazionale top-10 Čakvetadze prima di arrendersi in tre set, non senza qualche rimpianto, a Daniela Hantuchová per 6-4 al terzo. Ad aprile, vince il terzo titolo della carriera all'Estoril battendo in finale la Benesová. Anche al Tier I di Berlino si comporta bene, dove viene sconfitta al III turno dalla n.5 del ranking Jelena Janković. Anche a Roma gioca un ottimo torneo, dove si deve arrendere agli ottavi ancora dalla Janković. Dopo essere stata sconfitta al secondo turno al Roland Garros dalla Zheng, Marija si riscatta subito conquistando il secondo titolo della stagione e il quarto della carriera a Barcellona. Purtroppo, forse dovuta anche dalla mancanza di preparazione sull'erba, la Kirilenko esce subito di scena a Wimbledon. Dopo i quarti a Portorose, la russa esce di scena al II turno al Tier I di Montréal contro la wild-card canadese Stephanie Dubois. Al Tier III di Cincinnati, decide di prendere una rivincita sulla Dubois al secondo turno e batte la Lisicki ai quarti, mentre in semifinale esce contro Nadia Petrova. Agli US Open, appagata dalla stanchezza accumulata nelle settimane precedenti, perde all'esordio contro la Paszek per 6-4 al terzo set. A settembre vince il torneo di Seul, il quinto della carriera e il terzo dell'anno battendo in finale la Stosur per 2-6 6-1 6-4. Al Tier I di Zurigo esce di scena al secondo turno contro Schiavone. A Linz anche qui viene sconfitta al II turno, questa volta dalla Cornet.

2009[modifica | modifica wikitesto]

La tennista russa agli US Open

Agli Australian Open 2009 è sconfitta al primo turno da Sara Errani. A marzo perde al primo turno al BNP Paribas Open 2009. Al Sony Ericsson Open 2009 esce al II turno contro Flavia Pennetta. Al Barcelona Ladies Open 2009 raggiunge la finale, perdendola contro l'italiana Roberta Vinci. All'Estoril Open 2009 esce nei quarti contro la connazionale Ekaterina Makarova. Agli Open di Francia 2009 esce di scena già al primo turno contro la giovane Rogowska, mentre al Torneo di Wimbledon 2009 perde al II turno dalla Wozniacki. Allo Swedish Open 2009 è sconfitta dalla Wozniacki ai quarti. La stagione americana si apre con il secondo turno a Stanford perso contro la Dement'eva. Ai Premier 5 di Cincinnati e Toronto non raccoglie buoni risultati. All'US Open 2009 elimina al secondo turno la Radwańska, mentre al III turno si arrende alla cinese Li. A Seul si presenta come la campionessa uscente, ma viene sconfitta in semifinale dalla Date-Krumm. Al torneo di casa, la Kremlin Cup di Mosca torneo di categoria Premier, batte ai primi due turni Radwańska e Wozniak, perdendo poi ai quarti dalla Schiavone.

2010[modifica | modifica wikitesto]

Marija nel 2010 agli US Open

Il 2010 inizia bene. Raggiunge i quarti nel torneo di Auckland e i quarti all'Australian Open battendo Marija Šarapova e approfittando del ritiro di Dinara Safina. La Kirilenko viene sconfitta al terzo turno del torneo di Miami dalla forte danese Caroline Wozniacki. Agli Internazionali d'Italia 2010 la russa batte al primo turno l'italiana Romina Oprandi, al secondo turno la connazionale Svetlana Kuznecova e al terzo turno la slovacca Dominika Cibulková prima di cedere ai quarti di finale contro la numero 1 del mondo Serena Williams. Al Roland Garros 2010 a Marija Kirilenko viene assegnata la testa di serie numero 30. Al primo turno batte Karolina Šprem in due set, al secondo turno mette k.o. Yvonne Meusburger con un doppio 6-3, al terzo turno ha la meglio su Svetlana Kuznecova in tre set per 6-3 2-6 6-4, al quarto turno cede alla futura campionessa Francesca Schiavone. Al Torneo di Wimbledon 2010 viene sconfitta al terzo turno dalla belga Kim Clijsters. Alla Bank of the West Classic 2010 viene superata nei quarti dalla polacca Agnieszka Radwańska per 7-5 6-0. Al Pilot Pen Tennis 2010 raggiunge la semifinale persa contro la connazionale Nadia Petrova per 2-6 6-2 6-2. Agli US Open 2010 batte nei primi due turni Barbora Záhlavová-Strýcová e Yvonne Meusburger, per poi arrendersi a Svetlana Kuznecova che si vendica delle due sconfitte patite sulla terra rossa. Al Toray Pan Pacific Open 2010 perde al II turno contro Flavia Pennetta per 6-3 4-6 6-3. La settimana seguente, al China Open 2010, viene sconfitta da Vera Zvonarëva al terzo turno con il punteggio di 5-7 6-4 6-2. Alla Kremlin Cup 2010, ultimo torneo della Kirilenko disputato dell'anno, raggiunge facilmente la finale. Qui incontra Viktoryja Azaranka che domina in finale Marija grazie a forza fisica e mentale. Si chiude così un 2010 pieno di soddisfazioni, dove ha raggiunto il primo quarto di finale Slam ed è rientrata nella Top-20 per la prima volta dal 2008.

2011[modifica | modifica wikitesto]

La Kirilenko agli Australian Open

Agli Australian Open esce di scena al secondo turno contro la Benesová. A marzo, perde al terzo turno ad Indian Wells e Miami perdendo ambo le volte dalla Radwańska. Sulla terra si Strasburgo raggiunge i quarti perdendo da Andrea Petković. Al Roland Garros viene sconfitta al quarto turno ancora dalla Petković per 6-2 2-6 6-4. A Wimbledon perde al terzo turno contro Serena Williams conquistando solo cinque game. A Stanford è ancora la Williams a batterla al secondo turno questa volta in un match più lottato conclusosi per 6-2 3-6 6-2 in favore di Serena. Marija perde al secondo turno a Cincinnati contro Francesca Schiavone per 6-4 al terzo. Agli US Open è sconfitta agli ottavi per mano della Stosur che s'impone 6-2 6-7 6-3, dopo un tie-break del secondo set interminabile che si è concluso per 15-13 per la Kirilenko. A Canton, Marija è sconfitta a sorpresa in finale da Chanelle Scheepers per 7-5 5-7 6-4. Raggiunge poi i quarti a Tokyo battendo Stosur e Ivanović, perdendo poi da Vera Zvonarëva. A Pechino, batte ancora Stosur e poi la Paszek, per poi arrendersi nei quarti dalla Niculescu.

2012[modifica | modifica wikitesto]

Marija nel 2012

Inizia il 2012 con il terzo turno agli Australian Open, dove si è ritirata contro Petra Kvitová. Il 12 febbraio, la russa viene battuta in finale al torneo di Pattaya dalla slovacca Daniela Hantuchová con il punteggio di 6-7 6-3 6-3. Ad Indian Wells viene sconfitta nei quarti da Marija Šarapova per 3-6 7-5 6-2. A Miami è sconfitta al quarto turno da Marion Bartoli. Sulla terra rossa non ottiene buoni risultati, incluso anche il Roland Garros dove è regolata da Klára Zakopalová al secondo turno. Raggiunge a Wimbledon il suo miglior risultato in un grande slam, i quarti di finale. Verrà battuta dalla finalista Agnieszka Radwańska per 7-5 4-6 7-5. Alle Olimpiadi di Londra, perde la finale della medaglia di bronzo perdendo contro la Azarenka. Il 24 agosto, perde la seconda finale dell'anno a New Haven contro la Kvitová con il punteggio di 7-6 7-5. Allo US Open non supera il terzo turno, dove cede alla ceca Andrea Hlaváčková mancando così la possibilità di eguagliare il risultato ottenuto la stagione precedente. A Mosca, esce sconfitta nei quarti dalla esperta dei campi indoor Sofia Arvidsson.

2013[modifica | modifica wikitesto]

Marija Kirilenko esegue un rovescio

Agli Australian Open viene regolata negli ottavi di finale da Serena Williams per 6-2 6-0. Il 3 febbraio, Marija vince il torneo di Pattaya battendo in finale la tedesca Sabine Lisicki con il punteggio di 5-7 6-1 7-6. A marzo, raggiunge la semifinale ad Indian Wells persa contro Marija Šarapova per 6-4 6-3. La settimana seguente a Miami, si arrende a Klára Zakopalová al terzo turno. A Monterrey esce di scena in semifinale contro Angelique Kerber in tre set. Nei tornei di Madrid e Roma perde in entrambi i casi al terzo turno, venendo sconfitta prima da Serena Williams e poi da Sara Errani. Al Roland Garros la Kirilenko viene eliminata ai quarti di finale da Viktoryja Azaranka in due set. Grazie al risultato nello Slam francese, il 10 giugno Marija entra per la prima volta nella sua carriera nella Top-10 della classifica WTA di singolare. A Wimbledon viene sconfitta al primo turno dalla giovane britannica Laura Robson per 6-3 6-4. Dopo la sua prematura eliminazioni enon riuscendo a difendere i quarti ottenuti l'anno precedente, Marija esce dalla Top-10 dopo appena tre settimane. A Toronto è sconfitta da Alizé Cornet al secondo turno, ed a Cincinnati ottiene lo stesso risultato perdendo da Mona Barthel. Agli US Open esce di scena al terzo turno contro la rumena Simona Halep per 6-1 6-0. A Pechino mette paura al terzo turno Serena Williams dovendo però poi cedere con il punteggio di 7-5 7-5.

Vita personale[modifica | modifica wikitesto]

Oltre che per i risultati in campo è nota per la sua avvenenza: nel 2009 ha posato in bikini per Sports Illustrated[1] e dal 2006 al 2009 è stata testimonial dell'Adidas, indossando modelli disegnati da Stella McCartney, per poi venire sostituita dalla collega Caroline Wozniacki.

Nel novembre del 2011 il giocatore di hockey su ghiaccio Aleksandr Ovečkin dei Washington Capitals ha ufficializzato sul proprio account di Twitter il fidanzamento con Marija Kirilenko.[2][3] Attualmente l’altleta risulta sposata con l’ex l’atleta Nikolai Zherdev, promettente di hockey NHL (contratti con Philadelphia Flyers, Columbus Blue Jackets e New York Rangers), matrimonio svolto in forma riservata in comune di Alleghe in provincia di Belluno dove attualmente risiedono.[4]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (6)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda: Prima del 2009 Legenda: Dal 2009
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (0)
Tier I (0) Premier Mandatory (0)
Tier II (1) Premier 5 (0)
Tier III (1) Premier (0)
Tier IV (3) International (1)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 5 settembre 2005 Bandiera della Cina China Open, Pechino Cemento Bandiera della Germania Anna-Lena Grönefeld 6-3, 6-4
2. 23 settembre 2007 Bandiera dell'India Sunfeast Open, Calcutta Sintetico (i) Bandiera dell'Ucraina Marija Korytceva 6-0, 6-2
3. 20 aprile 2008 Bandiera del Portogallo Estoril Open, Estoril Terra rossa Bandiera della Rep. Ceca Iveta Benešová 6-4, 6-2
4. 15 giugno 2008 Bandiera della Spagna Barcelona Ladies Open, Barcellona Terra rossa Bandiera della Spagna María José Martínez Sánchez 6-0, 6-2
5. 28 settembre 2008 Bandiera della Corea del Sud Hansol Korea Open, Seul Cemento Bandiera dell'Australia Samantha Stosur 2-6, 6-1, 6-4
6. 3 febbraio 2013 Bandiera della Thailandia PTT Pattaya Open, Pattaya Cemento Bandiera della Germania Sabine Lisicki 5-7, 6-1, 7-6(1)

Sconfitte (6)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda: Prima del 2009 Legenda: Dal 2009
Grande Slam (0)
Argenti Olimpici (0)
WTA Finals (0)
Tier I (0) Premier Mandatory (0)
Tier II (0) Premier 5 (0)
Tier III (0) Premier (2)
Tier IV (2) International (2)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 22 febbraio 2004 Bandiera dell'India Bangalore Open, Hyderabad Cemento Bandiera dell'Australia Nicole Pratt 7–6(3), 6–1
2. 30 settembre 2007 Bandiera della Corea del Sud Hansol Korea Open, Seul Cemento Bandiera degli Stati Uniti Venus Williams 6–3, 1–6, 6–4
3. 19 aprile 2009 Bandiera della Spagna Barcelona Ladies Open, Barcellona Terra rossa Bandiera dell'Italia Roberta Vinci 6–0, 6–4
4. 24 ottobre 2010 Bandiera della Russia Kremlin Cup, Mosca Cemento (i) Bandiera della Bielorussia Viktoryja Azaranka 6–3, 6–4
5. 12 febbraio 2012 Bandiera della Thailandia PTT Pattaya Open, Pattaya Cemento Bandiera della Slovacchia Daniela Hantuchová 6(4)-7, 6-3, 6-3
4 agosto 2012 Bandiera del Regno Unito 4º posto ai Giochi Olimpici, Londra Erba Bandiera della Bielorussia Viktoryja Azaranka 3-6, 4-6
6. 24 agosto 2012 Bandiera degli Stati Uniti New Haven Open at Yale, New Haven Cemento Bandiera della Rep. Ceca Petra Kvitová 7-6(9), 7-5

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (12)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda: Prima del 2009 Legenda: Dal 2009
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (1)
Tier I (0) Premier Mandatory (2)
Tier II (1) Premier 5 (0)
Tier III (3) Premier (4)
Tier IV (1) International (0)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 13 giugno 2004 Bandiera del Regno Unito DFS Classic, Birmingham Erba Bandiera della Russia Marija Šarapova Bandiera dell'Australia Lisa McShea
Bandiera del Venezuela Milagros Sequera
6–2, 6–1
2. 9 ottobre 2005 Bandiera del Giappone Japan Open Tennis Championships, Tokyo Cemento Bandiera dell'Argentina Gisela Dulko Bandiera del Giappone Shinobu Asagoe
Bandiera del Venezuela María Vento-Kabchi
7–5, 4–6, 6–3
3. 3 marzo 2007 Bandiera del Qatar Qatar Total Open, Doha Cemento Bandiera della Svizzera Martina Hingis Bandiera dell'Ungheria Ágnes Szávay
Bandiera della Rep. Ceca Vladimíra Uhlířová
6–1, 6–1
4. 19 aprile 2008 Bandiera del Portogallo Estoril Open, Estoril Terra rossa Bandiera dell'Italia Flavia Pennetta Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Mervana Jugić-Salkić
Bandiera della Turchia İpek Şenoğlu
6–4, 6–4
5. 18 agosto 2008 Bandiera degli Stati Uniti Cincinnati Masters, Cincinnati Cemento Bandiera della Russia Nadia Petrova Bandiera di Taipei Cinese Hsieh Su-wei
Bandiera della Russia Jaroslava Švedova
6–3, 4–6, [10–8]
6. 24 ottobre 2009 Bandiera della Russia Kremlin Cup, Mosca Cemento (i) Bandiera della Russia Nadia Petrova Bandiera della Russia Marija Kondrat'eva
Bandiera della Rep. Ceca Klára Zakopalová
6-2, 6-2
7. 8 agosto 2010 Bandiera degli Stati Uniti San Diego Open, San Diego Cemento Bandiera della Cina Zheng Jie Bandiera degli Stati Uniti Lisa Raymond
Bandiera dell'Australia Rennae Stubbs
6-4, 6-4
8. 15 agosto 2010 Bandiera degli Stati Uniti Cincinnati Masters, Cincinnati (2) Cemento Bandiera della Bielorussia Viktoryja Azaranka Bandiera degli Stati Uniti Lisa Raymond
Bandiera dell'Australia Rennae Stubbs
7-6(4), 7-6(8)
9. 7 maggio 2011 Bandiera della Spagna Mutua Madrid Open, Madrid Terra rossa Bandiera della Bielorussia Viktoryja Azaranka Bandiera della Rep. Ceca Květa Peschke
Bandiera della Slovenia Katarina Srebotnik
6–4, 6–3
10. 31 luglio 2011 Bandiera degli Stati Uniti Bank of the West Classic, Stanford Cemento Bandiera della Bielorussia Viktoryja Azaranka Bandiera degli Stati Uniti Liezel Huber
Bandiera degli Stati Uniti Lisa Raymond
6-1, 6-3
11. 31 marzo 2012 Bandiera degli Stati Uniti Sony Ericsson Open, Miami Cemento Bandiera della Russia Nadia Petrova Bandiera dell'Italia Sara Errani
Bandiera dell'Italia Roberta Vinci
7–6(0), 4–6, [10–4]
5 agosto 2012 Bandiera del Regno Unito Bronzo ai Giochi Olimpici, Londra Erba Bandiera della Russia Nadia Petrova Bandiera degli Stati Uniti Liezel Huber
Bandiera degli Stati Uniti Lisa Raymond
4-6, 6-4, 6-1
12. 28 ottobre 2012 Bandiera della Turchia WTA Tour Championships, Istanbul Cemento (i) Bandiera della Russia Nadia Petrova Bandiera della Rep. Ceca Andrea Hlaváčková
Bandiera della Rep. Ceca Lucie Hradecká
6-1, 6-4

Sconfitte (13)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda: Prima del 2009 Legenda: Dal 2009
Grande Slam (2)
Argenti Olimpici (0)
WTA Finals (0)
Tier I (2) Premier Mandatory (0)
Tier II (1) Premier 5 (1)
Tier III (1) Premier (3)
Tier IV (1) International (2)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 9 maggio 2005 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Roma Terra rossa Bandiera della Spagna Anabel Medina Garrigues Bandiera dello Zimbabwe Cara Black
Bandiera del Sudafrica Liezel Huber
0-6, 6-4, 1-6
2. 22 agosto 2005 Bandiera degli Stati Uniti Pilot Pen Tennis, New Haven Cemento Bandiera dell'Argentina Gisela Dulko Bandiera degli Stati Uniti Lisa Raymond
Bandiera dell'Australia Samantha Stosur
2-6, 7-6(1), 1-6
3. 10 giugno 2006 Bandiera dei Paesi Bassi Ordina Open, 's-Hertogenbosch Erba Bandiera della Serbia Ana Ivanović Bandiera della Cina Yan Zi
Bandiera della Cina Zheng Jie
6-3, 2-6, 2-6
4. 3 agosto 2008 Bandiera del Canada Rogers Cup, Montréal Cemento Bandiera dell'Italia Flavia Pennetta Bandiera dello Zimbabwe Cara Black
Bandiera degli Stati Uniti Liezel Huber
1-6, 1-6
5. 28 settembre 2008 Bandiera della Corea del Sud Hansol Korea Open, Seul Cemento Bandiera della Russia Vera Duševina Bandiera di Taipei Cinese Chuang Chia-jung
Bandiera di Taipei Cinese Hsieh Su-wei
3-6, 0-6
6. 22 febbraio 2009 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Dubai Tennis Championships, Dubai Cemento Bandiera della Polonia Agnieszka Radwańska Bandiera dello Zimbabwe Cara Black
Bandiera degli Stati Uniti Liezel Huber
3-6, 3-6
7. 27 aprile 2009 Bandiera del Marocco Grand Prix SAR La Princesse Lalla Meryem, Fès Terra rossa Bandiera della Romania Sorana Cîrstea Bandiera della Russia Alisa Klejbanova
Bandiera della Russia Ekaterina Makarova
3-6, 6-2, [8-10]
8. 9 agosto 2009 Bandiera degli Stati Uniti East West Bank Classic, Los Angeles Cemento Bandiera della Polonia Agnieszka Radwańska Bandiera di Taipei Cinese Chuang Chia-jung
Bandiera della Cina Yan Zi
0-6, 6-4, [7-10]
9. 29 gennaio 2011 Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne Cemento Bandiera della Bielorussia Viktoryja Azaranka Bandiera dell'Argentina Gisela Dulko
Bandiera dell'Italia Flavia Pennetta
6-2, 5-7, 1-6
10. 15 agosto 2011 Bandiera del Canada Rogers Cup, Toronto (2) Cemento Bandiera della Bielorussia Viktoryja Azaranka Bandiera degli Stati Uniti Liezel Huber
Bandiera degli Stati Uniti Lisa Raymond
w/o
11. 8 giugno 2012 Bandiera della Francia Open di Francia, Parigi Terra rossa Bandiera della Russia Nadia Petrova Bandiera dell'Italia Sara Errani
Bandiera dell'Italia Roberta Vinci
6-4, 4-6, 2-6
12. 23 giugno 2012 Bandiera dei Paesi Bassi Ordina Open, 's-Hertogenbosch Erba Bandiera della Russia Nadia Petrova Bandiera dell'Italia Sara Errani
Bandiera dell'Italia Roberta Vinci
4–6, 6–3, [9–11]
13. 21 ottobre 2012 Bandiera della Russia Kremlin Cup, Mosca Cemento (i) Bandiera della Russia Nadia Petrova Bandiera della Russia Ekaterina Makarova
Bandiera della Russia Elena Vesnina
3-6, 6-1, [8-10]

Risultati in progressione[modifica | modifica wikitesto]

Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Torneo 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Titoli V–S
Australian Open A A Q1 2T 3T 3T 4T 1T QF 2T 3T 4T A 0 / 9 18–9
Open di Francia A A 2T 1T 3T 2T 2T 1T 4T 4T 2T QF 1T 0 / 11 16–11
Wimbledon A Q1 1T 2T 1T 1T 1T 2T 3T 3T QF 1T 2T 0 / 11 11–11
US Open A 3T 2T 2T 3T 3T 1T 3T 3T 4T 3T 3T 1T 0 / 12 19–12
Vittorie-sconfitte 0–0 2–1 2–3 3–4 6–4 5–4 4–4 3–4 11–4 9–4 9–4 9–4 0 / 40 63–40
Giochi Olimpici
Giochi olimpici estivi Non disputato A Non disputato A Non disputato ND 0 / 1 4–2
Tornei di fine anno
Tournament of Champions Non disputato A A A RR A 0 / 1 1–1
WTA Premier Mandatory
Indian Wells A A 1T 4T 3T 3T 2T 1T 3T 3T QF SF A 0 / 10 14–10
Miami A A 2T 2T 4T 2T 2T 2T 3T 3T 4T 3T A 0 / 10 10–10
Madrid Non disputato 1T 1T 1T 2T 3T 2T 0 / 6 4–5
Pechino T IV Tier II 1T 3T QF 1T 3T 0 / 5 7–5
WTA Premier 5
Dubai Tier II 1T 1T 1T Premier 0 / 3 0–3
Doha Tier III Tier II 2T Non disputato P 2T 1T A 0 / 3 2–3
Roma A Q2 A 1T 1T 1T 3T A QF 1T 1T 3T 1T 0 / 9 7–9
Montréal / Toronto A A A 1T 2T 2T 2T 1T 2T 1T A 2T 0 / 8 5–8
Cincinnati Non disputato Tier III 2T 2T 2T 1T 2T 0 / 5 4–5
Tokyo A A A 2T QF 2T 1T A 2T QF A A 0 / 6 8–6
Carriera 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 No.
Tornei giocati 3 5 9 22 25 28 25 24 23 23 21 15 223
Titoli 0 0 0 1 0 1 3 0 0 0 0 1 6
Finali raggiunte 0 0 1 1 0 1 3 1 1 0 2 1 11
Vittorie-sconfitte totali 0–3 5–5 8–9 29–21 23–25 29–27 34–22 21–24 37–23 29–21 32–22 31–14 278–216
Ranking di fine anno 417 122 111 25 30 25 29 63 20 28 14 19

Vittorie contro giocatrici Top 10[modifica | modifica wikitesto]

Stagione 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Totale
Vittorie 1 1 1 1 1 3 2 2 2 14
# Giocatrice Ranking Evento Superficie Turno Punteggio Rank.
MKR
2005
1. Bandiera della Russia Marija Šarapova 1 Bandiera della Cina China Open, Pechino Cemento SF 6-4, 2-1 rit. 45
2006
2. Bandiera della Russia Nadia Petrova 8 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Dubai Duty Free Tennis Championships, Dubai Cemento 1T 6-4, 6-1 23
2007
3. Bandiera della Serbia Jelena Janković 3 Bandiera degli Stati Uniti Acura Classic, San Diego Cemento 3T 6-2, 3-6, 7-5 42
2008
4. Bandiera della Russia Anna Čakvetadze 6 Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne Cemento 3T 6(6)-7, 6-1, 6-2 26
2009
5. Bandiera della Polonia Agnieszka Radwańska (1) 10 Bandiera della Russia Kremlin Cup, Mosca Cemento (i) 1T 6-3, 6-3 61
2010
6. Bandiera della Russia Dinara Safina 2 Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne Cemento 4T 5-4 rit. 58
7. Bandiera della Russia Svetlana Kuznecova (1) 5 Bandiera dell'Italia Internazionali BNL d'Italia, Roma Terra rossa 2T 6-2, 3-6, 6-4 37
8. Bandiera della Russia Svetlana Kuznecova (2) 6 Bandiera della Francia Open di Francia, Parigi Terra rossa 3T 6-3, 2-6, 6-4 30
2011
9. Bandiera dell'Australia Samantha Stosur (1) 7 Bandiera del Giappone Toray Pan Pacific Open, Tokyo Cemento 2T 6-2, 4-6, 6-4 27
10. Bandiera dell'Australia Samantha Stosur (2) 7 Bandiera della Cina China Open, Pechino Cemento 2T 7-5, 1-6, 7-5 24
2012
11. Bandiera della Rep. Ceca Petra Kvitová (1) 6 Bandiera del Regno Unito Giochi Olimpici, Londra Erba QF 7-6(3), 6-3 15
12. Bandiera della Danimarca Caroline Wozniacki 8 Bandiera degli Stati Uniti New Haven Open at Yale, New Haven Cemento SF 7-5, rit. 14
2013
13. Bandiera della Polonia Agnieszka Radwańska (2) 4 Bandiera degli Stati Uniti BNP Paribas Open, Indian Wells Cemento 4T 6-1, 4-6, 7-5 15
14. Bandiera della Rep. Ceca Petra Kvitová (2) 7 Bandiera degli Stati Uniti BNP Paribas Open, Indian Wells Cemento QF 4-6, 6-4, 6-3 15

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sports Illustrated Swimsuit 2009: Maria Kirilenko, su sportsillustrated.cnn.com (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2012).
  2. ^ (EN) Maria Kirilenko dating Alex Ovechkin?, su Sports Illustrated, 2 dicembre 2011. URL consultato il 2 marzo 2024.
  3. ^ (EN) BREAKING: Alex Ovechkin and Maria Kirilenko Are Engaged, su RMNB, 31 dicembre 2012. URL consultato il 2 marzo 2024.
  4. ^ (EN) Maria Kirilenko is Alex Ovechkin’s “queen”, NBC Sports, 30 novembre 2011. URL consultato il 5 agosto 2012.

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