Comune, disponibili 740mila euro in più per interventi contro la povertà
Previsti dal Piano di zona che darà indicazioni sull’utilizzo Variazione di bilancio discussa nella seduta di domani
Oliviero DellerbaVIGEVANO. Più soldi per contrastare la povertà. Nel bilancio del comune entreranno 740mila euro messi a disposizione dal Piano di zona (lo strumento con cui gli enti locali coordinano gli interventi sociali).
variazione di bilancio
Il tema sarà all’ordine del giorno del consiglio comunale convocato domani sera, alle 20.30.
È infatti prevista l’approvazione di una variazione di bilancio per inserire le maggiori somme che saranno destinate a combattere la povertà e alle spese per accogliere i minori in comunità. Il comune avrà a disposizione i soldi che però dovranno essere utilizzati secondo le destinazioni che verranno poi indicate dal Piano di zona
Per quanto riguarda gli aggiustamenti di bilancio da valutare in consiglio comunale, in totale sono previste maggiori spese per un milione e 500 mila euro e una cifra leggermente minore come maggiori entrate.
Sono previsti anche i riconoscimenti di quattro debiti fuori bilancio, per cifre, tutto sommato, limitate (complessivamente 7 mila euro) e in un caso risalenti a provvedimenti del 2011. Infine, verrà modificato il piano triennale delle opere per permettere l’inserimento del piano di prevenzione incendi alla scuola elementare De Amicis e per sistemare il tetto della “Regina Margherita”.
fontana anti violenza
Anche se la seduta sarà dominata dai temi economici, in Consiglio non si parlerà solo di bilancio. La capogruppo della Lega, Daniela Carignano, ha infatti proposto di intitolare la fontana del piazzale della stazione alle donne vittime di femminicidio con la sistemazione di una targa.
L’ordine del giorno, inoltre, prevede la discussione di tre interrogazioni.
Arianna Spissu (Partito Democratico) vuole avere delucidazioni sull’apertura dei cancelli della scuola elementare Regina Margherita e sui bandi per l’edilizia popolare, mentre Silvia Baldina (Movimento 5 Stelle) vuole capire quali risultati si siano ottenuti nel cercare la partecipazione a bandi regionali, statali ed europei.
Infine, saranno discusse quattro mozioni. Baldina vuole che una parte del bilancio venga dedicato a progetti “partecipati”, cioè con i suggerimenti dei cittadini (come avviene, per esempio, a Pavia) e chiede che sindaco e giunta desistano dall’ottenere il castello in proprietà (dal Demanio) prima di aver accertato benefici e spese.
Infine ancora Spissu chiede che il comune di Vigevano esenti dal blocco degli “euro3” deciso a livello regionale per ridurre l’inquinamento atmosferico gli ultrasettantenni con reddito Isee inferiore a 16 mila 700 euro. —
Oliviero Dellerba
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